Torno sul blog dopo un’assenza di diversi mesi perché ho sentito il canto delle sirene libroso!
Irresistibile, suadente, Love Disaster mi ha chiamato a sé con una prepotenza che nessun titolo era riuscito ad avere nell’ultimo anno. L’autrice è la stessa dei libri che sono riusciti a risvegliarmi dal torpore del mio blocco degli ultimi due anni. Alexandra Rose ha vinto di nuovo il mio cuore e io sono qui per scler… Ehm… Recensire, professionalmente come sempre, il suo nuovo romanzo.
Se vi siete persi le mie precedenti recensioni per questa autrice, sappiate che ho letto Il suono della neve, Il suono del vento e Il suono della pioggia, i tre volumi che compongono la serie dedicata ai miei amati Poison Dust.

[Vi lascio i link delle recensioni qui di seguito: Il suono della neve – Il suono del ventoIl suono della pioggia]

Love Disaster - Copertina

Love Disaster

Alexandra Rose

In uscita il: 06/06/2023

€ 16,08

Per Harry Thompson avere una media eccellente è la sola cosa che conta. Farebbe di tutto per assicurarsi l’ammissione alla Columbia University, anche ignorare le provocazioni di Ren Yoshikawa.
Ren, arrogante figlio di papà, è il suo personale tormento. Oltre a infastidirlo, è determinato a dimostrargli di essere il migliore.

Harry cerca di stargli alla larga, fino al giorno in cui Ren supera il limite e lui manda a monte i suoi buoni propositi.
Tra battibecchi, test di chimica e punizioni negli spogliatoi, Harry e Ren impareranno a tollerarsi. E forse a capire che, a volte, quello che inizia come un disastro può diventare amore.

ESTRATTI:
1. Ren fece schioccare la lingua sul palato, dopodiché avanzò a passo sicuro verso il letto. Spostò piumone e lenzuolo, poi si distese, intrecciò le mani dietro la testa e chiuse le palpebre. Harry lo squadrò con sfida. «Scendi. Il tuo posto è sul pavimento.»
«Dormici tu» rispose Ren con voce roca. Aprì un occhio, che scintillò di malizia. «Perché non ti stendi sul letto? Dormi sempre con Christopher.»
Non è la stessa cosa. E, Dio, quanto gli costava ammetterlo. Harry avvampò, stringendo i pugni lungo i fianchi. «Non è la stessa cosa» si lasciò scappare.
«E perché no, Thompson?» Yoshikawa inarcò un sopracciglio. «Hai paura che ti venga duro?»

2. Vaffanculo i professori.
Vaffanculo la Pumpkin Lake Academy.
Vaffanculo il curriculum immacolato.
Fece per scagliargli un altro pugno, ma Ren gli agguantò il polso con uno scatto. Le sue dita erano forti e calde. Il ragazzo curvò il viso verso di lui, mentre si leccava un rivolo di sangue con la punta della lingua. Harry sporse la schiena all’indietro per allontanarsi.

«So che per te questi sono preliminari» disse Ren. «Ma io sono etero.»
Harry si sentì travolgere dalla nausea. Si divincolò per liberarsi dalla sua presa. «Fottiti, Yoshikawa. Non ti scoperei nemmeno se fossi l’ultimo maschio del mondo.»

3. Yoshikawa attese qualche istante, dopodiché si voltò, e il suo viso bellissimo sembrò frammentato dalle emozioni. C’era una burrasca nelle sue iridi a metà tra luci e ombre, le stesse che parevano dargli il tormento. Fece diversi passi nella sua direzione, annientando la distanza tra loro, ma Harry decise di non volersi spostare: rimase con la schiena contro la porta, con il mento sollevato in un atteggiamento di sfida. In attesa. Non sapeva di cosa, ma non era quello l’importante.
Quando Ren fu a una spanna da lui, Harry si smarrì in quella bufera. Ne venne risucchiato.
Il ragazzo premette un palmo sulla porta, al lato della testa di Harry, e curvò il busto. Il suo respiro si abbatté su di lui. Harry si inumidì le labbra e Ren fece scivolare lo sguardo sulla sua bocca, indugiandoci più di quanto fosse lecito.
Oddio.
«Non ti sto evitando, Thompson» mentì Ren in un sussurro. C’era una lotta all’ultimo sangue dentro di lui:
Harry poteva vederla riflessa sul suo viso.

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Love Disaster - Separatore

DISCLAIMER: Il libro e tutto il materiale mi è stato fornito col consenso dell’autrice per fini pubblicitari o recensionistici.

Nel mondo esistevano alcune verità immutabili.
Ad esempio: il sole sarebbe sorto ogni mattina e sarebbe tramontato ogni sera, a prescindere dal personale dramma di ciascuno; per poter vivere in modo dignitoso era necessario studiare sodo – possibilmente in un college della Ivy League – e trovare un buon lavoro; alcune persone amavano i cani e altre amavano i gatti; la verdura faceva schifo più o meno al settanta percento della popolazione mondiale…
E poi c’era l’eterno odio di Harry Thompson nei confronti della Pumpkin Lake Academy.

Io non leggo. O meglio… Non leggo più come una volta, quando divoravo circa 4/6 libri a settimana e vivevo in simbiosi con il mio eReader. Eppure questo incipit non vi fa già venire voglia di divorare Love Disaster? Perché è quello che è successo a me. Ho iniziato a leggerlo su Wattpad, piattaforma su cui Alexandra ha portato il suo romanzo prima di decidere di pubblicarlo con la Chrysalide Publishing. Ammetto però di non averlo finito. Non perché avessi perso interesse ma perché ho un problema con le cose a puntate. Pure i drama li riesco a vedere solamente quando sono già conclusi perché altrimenti li abbandono e me li perdo malamente per strada. Avevo quindi lasciato più o meno a metà della storia.

Quando però ho saputo della pubblicazione in volume, ho dovuto partecipare all’evento e cogliere l’occasione per recuperare tutto. Ho quindi riletto tutta la prima metà e ho scoperto la seconda parte della storia. In 24 ore. Non sto scherzando. Ho letteralmente iniziato il mattino e finito il giorno dopo alla stessa ora. Ho fatto colazione, lavato i denti, pranzato, fatto merenda e cenato leggendo la storia di Harry e Ren. E chi avrebbe potuto staccarsi da Love Disaster tanto facilmente? E sì! Conoscevo già parte della storia, avrei potuto annoiarmi a rileggere. E invece no! Assolutamente no!

Love Disaster è un M/M enemies to lovers. Beh, non poteva partire meglio. Uno dei protagonisti è un nerd. Il secondo è un orientale… E che orientale! Il primo, Harry, ama scrivere e i dinosauri. Il secondo, Ren, ama bullizzare Harry e guida un’Aston Martin rossa. Il primo conosce le battute di Jurassic Park a memoria. Il secondo è un disastro in chimica. Bomba delle bombe: c’è un cameo dei Poison Dust all’interno di questo romanzo! (La sottoscritta ha sclerato malissimo su quel capitolo per penso almeno un’ora durante la lettura.) Dai! Ditemi che non è già tutto ciò che vi serve per convincervi a leggere questo romanzo!

Ma cerchiamo di fare le personcine serie! Giuro che da qui cercherò, ripeto: cercherò, di essere più seria e andare per ordine. Difficile ma posso farcela!

In Love Disaster l’atmosfera è molto diversa da quella dei precedenti romanzi. La storia è più leggera, molto più semplice ma non per questo meno emozionante e meno capace di creare dipendenza. Fin da subito entriamo nel vivo della storia con la rivalità, vecchia ormai di anni, tra Harry e Ren. Quest’ultimo non si è mai risparmiato nel dare il tormento al primo, rovinandogli quasi ogni momento della sua vita scolastica. I due ragazzi si odiano e per questo avranno uno scontro fisico che li farà finire in punizione insieme.

Non sono un’amante delle storie che prevedono scene di bullismo, e so che Alexandra all’inizio non era convinta potesse piacermi proprio per questo motivo, ma qui questa parte è davvero minima e Harry si sa difendere quindi diciamo che non mi ha dato fastidio come in altre storie. Se come me siete sensibili all’argomento, non preoccupatevi. Non c’è nulla di troppo disturbante.

Fin da subito ho adorato le schermaglie verbali di Harry e Ren. Alexandra Rose è stata in grado di creare due personaggi interessanti, brillanti, di grande intelligenza e prontezza d’animo. Hanno sempre la battuta pronta ed è capitato che mi strappassero una risata proprio grazie ai loro botta e risposta. Non perdono la loro verve nemmeno più avanti nel romanzo, quando il loro rapporto evolve in altro. Rimangono sempre degli adorabili rompipalle che si prendono in giro e che vogliono primeggiare sull’altro.

A fare da spalle a questi due personaggi già molto interessanti abbiamo i migliori amici di Harry, Chris e Hannah, il migliore amico di Ren, Nate, e la sorellastra di Ren, Paige. Oltre a loro abbiamo le famiglie dei rispettivi ragazzi e posso dire di aver sviluppato un amore profondo e indissolubile per Adam Thompson? Il padre di Harry compare pochissimo ma è una presenza tanto rassicurante e gentile, un raggio di sole in mezzo alle nubi temporalesche, il dolcetto al cioccolato che tutti desideriamo mangiare quando siamo in astinenza da dolci.

Ma andiamo con ordine! Iniziamo prima dai personaggi più presenti:

Di Harry e Ren ho già parlato prima. Aggiungo solamente che oltre alla dinamica bullo e bullizzato, sono due ottimi studenti che hanno una rivalità anche per quanto riguarda i loro voti scolastici. Sono come il giorno e la notte, hanno elementi in comune ma funzionano anche perché hanno molti tratti che si completano tra di loro. Harry è chiassoso, insicuro, ansioso tanto quanto Ren è silenzioso, sicuro di sé e rilassato in ogni situazione. Amo come affrontano le cose in modo diametralmente opposto anche se ammetto che, nonostante io sia totalmente bimba di Ren, a volte avrei voluto prendere a schiaffi il bell’orientale. Probabilmente anche questo fa parte del suo fascino, chissà…

Chris e Hannah sono i migliori amici di Harry. Chris potrebbe essere uno dei ragazzi più popolari della scuola ma preferisce stare tra gli sfigati coi suoi amici. Simpatico, chiassoso, allegro ma con un lato serio che tira fuori nei momenti giusti, Chris non può che diventare uno dei personaggi preferiti di noi lettori. Mi è stato simpatico dalla prima all’ultima pagina! Hannah è invece una ragazza con un spiccato sesto senso che le permette di capire le cose ben prima che le vengano rivelate. È la correttrice di fiducia di Harry e la lettrice numero uno delle sue storie. Praticamente quello che sarei io al suo posto. Viene presa in giro per il suo fisico ma non si abbatte nonostante le costanti prese in giro.

Nate. Ammetto che Nate è il personaggio più “MEH” del romanzo. Non perché sia un brutto personaggio ma solo perché rimane un po’ troppo “indietro” rispetto agli altri. Non mi ha detto molto a parte essere talmente perfetto da risultare quasi noioso. Bello, gentile, premuroso, atletico, tollerante e spesso colui che si mette in mezzo per placare gli animi. Troppo perfetto per essere vero! Ha avuto un momento in cui è risultato interessante ma la scena è durata troppo poco, purtroppo. Ho visto un altro amore M/M nascere all’orizzonte ma niente! Non ci è stato dato altro.

Per quanto riguarda Paige, se vi dico che è la classica bambolina altezzosa, antipatica e piena di sé, potete già capire da voi quanto possa essermi piaciuta oppure no. Lei arriccia il nasino quando si trova davanti quelli che pensano siano inferiori a lei. Io lo arriccio appena compare lei perché vi prego, portatela lontana dalla mia vista. Fossi stata anche io una studentessa della Pumpkin Lake Academy sarei finita io in punizione con lei… Solo che la nostra storia non sarebbe stata come quella di Harry e Ren ma più un episodio di Elisa True Crime.

Per quanto riguarda le famiglie, ho già detto che amo Adam? No, perché, in caso non si fosse capito, sono pronta a ripeterlo ancora un po’! Amo Adam Thompson e avrei voluto che fosse presente molto di più. Anche Claire, la madre di Harry, è un bel personaggio che ho apprezzato in diversi momenti durante la lettura. La famiglia di Ren è un tasto dolente ma non poteva essere altrimenti. Ren non poteva essere Ren con una famiglia diversa da quella dipinta da Alexandra.

Salutiamo i personaggi e parliamo di editing e correzione. Il romanzo che mi è stato mandato non è quello definitivo. È una copia ARC a cui manca l’ultimo giro di correzioni eppure posso dire che i refusi che ho trovato sono mooolti meno di quelli che ultimamente trovo in un libro definitivo e in vendita di una nota grossa CE italiana? La frecciatina è voluta. Sorry, dovevo!

L’impaginazione me la sarei aspettata un pochino più simile a quella degli altri libri di Alexandra Rose. Avrei voluto qualche decorazione, qualche elemento che rimandasse alla copertina come nella serie dei Poison Dust ma anche se il romanzo è libero da ogni decorazione non cambia il fatto che il libro in sé sia un ottimo prodotto che vale la pena di leggere. E comunque la copertina a tema scolastico, con tanto di dinosauro cute sul retro, mi fa perdonare la mancanza di elementi decorativi all’interno. Trovo che sia perfetta per il libro. Scelta azzeccata, non c’è che dire. Da grafico apprezzo!

Lo stile di scrittura di Alexandra Rose non si discosta molto da quello della Poison Dust Series se non per il fatto che qui ha potuto dare più libero sfogo alla sua vena più leggera e divertente ma senza abbandonare quella parte emotiva che la contraddistingue. Quando c’è da essere divertenti, lo è e quando c’è da essere seri e farci scendere una lacrimuccia, ci riesce sempre perfettamente.

Continuo a dirlo e continuerò a dirlo anche con le prossime uscite. I libri di Alexandra sono sempre troppo corti. Lo vogliamo scrivere un libro da 1200 pagine, per favore? Che non posso finire un libro in 24 ore e poi chiedermi cosa farmene della mia vita! Con Love Disaster il numero delle pagine è migliorato ma aggiungiamone qualcuna in più la prossima volta!

Anche in questa occasione ho perso l’opportunità per essere una blogger seria che recensisce senza sclerare male ma Alexandra è il mio tallone d’Achille. Con lei mi riduco a una lettrice incapace di scrivere recensioni 100% serie. Direi che appena posso vado a recuperare la mia copia cartacea da mettere accanto a quelle della Poison Dust Series. Ormai ho un angolino dedicato a questa autrice e, anzi, direi che forse è arrivato il momento di leggere anche il suo altro libro che ho cartaceo ma non ho ancora letto. Vediamo se anche con quello mi conquisterà!

Concludo dicendo che potete dare fiducia a questa autrice italiana che non mi ha ancora deluso una sola volta. Anche oggi si porta a casa voto pieno.

Shut up and take my money

Toh! Prenditi tutte le mie stelle, tutti i miei voti massimi! Tanto ormai…

Battibecchi, guerrieri spaziali, dinosauri e tanto amore. Love Disaster e la “Rerry” vi conquisteranno.

Voto: 5/5
Love Disaster - Separatore

L’evento dedicato a Love Disaster continua sui blog dei miei colleghi fino al 18 Giugno. Come sempre vi lascio il calendario per sapere dove andare a leggere altri pareri su questo romanzo.

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