Ben ritrovati, Collezionisti!
Torna un Review Party che non potevo assolutamente farmi scappare. Prima di iniziare a parlarvene, vi lascio il calendario delle altre recensioni.

Andate a leggere anche le altre recensioni, mi raccomando!

Review Party - L'estate delle coincidenze di Ali McNamara

Non può mancare la scheda libro con tutte le informazioni ed link per l’acquisto. Vediamola insieme.

 

L’estate delle coincidenze

Ali McNamara

In uscita il: 24/05/2018

Copertina Rigida: € 9,90

È una magnifica estate e Ren Parker è a caccia: il suo lavoro, infatti, è quello di scovare in giro per l’Irlanda la casa perfetta per un cliente molto esigente. La sua ricerca la porta fino alla costa occidentale dell’isola, nella piccola città di Ballykiltara. Qui sorge Welcome House, un piccolo gioiello. C’è solo un problema: nessuno ha idea di chi sia il proprietario. Quella casa è una sorta di leggenda per gli abitanti della cittadina. La sua porta è sempre aperta per chi ha bisogno di un tetto e non mancano mai scorte di cibo per i poveri o chiunque passi per una sosta. Mentre Ren indaga sulla proprietà, per capire come avviare una trattativa, comincia a immergersi nella storia e nei racconti che circondano la vecchia casa, aiutata da Finn, l’affascinante gestore dell’albergo in cui alloggia. Riuscirà a scoprire il segreto della misteriosa Welcome House?

N°1 in Italia e in Inghilterra

La magia della costa irlandese. Una vecchia casa sul mare. Un misterioso proprietario.

«Una storia dolcissima e romantica resa ancora più magica dall’atmosfera dei paesaggi irlandesi.»
Woman & Home

«Un romanzo che scalda il cuore.»
The Booktrail

«Ali McNamara conosce i trucchi del mestiere.»
la Repubblica

COMPRALO SU: 

Review Party - L'estate delle coincidenze di Ali McNamara

Ormai credo sia risaputo il mio rapporto particolare con il genere Romance. Non lo amo particolarmente ed i libri di questo genere mi sembrano sempre banali e prevedibili. Come per ogni cosa però c’è un’eccezione. La mia è Ali McNamara. Non so cosa ci sia nello stile di scrittura dell’autrice ma qualunque romanzo esca dalla sua fantasia, io lo trovo semplicemente fantastico. L’estate delle coincidenze è stato bello come mi aspettavo! Ma partiamo con ordine ed analizziamo il romanzo.

Parliamo per prima cosa dei personaggi. Le protagoniste sono Ren e Kiki, una procacciatrice immobiliare e la sua assistente che viaggiano fino in Irlanda per lavoro. Fin dall’inizio, la McNamara è bravissima e delinearle come due spiriti totalmente agli antipodi ma legate da una bella amicizia.

Ren è una donna che ha un passato misterioso, che soppesa ogni sua azione ed ogni sua parola. È molto chiusa, riservata e razionale.

Kiki invece è uno spirito libero, allegra, solare e molto più “semplice” dell’amica. Impulsiva e schietta, raramente filtra ciò che le passa per la testa. Inoltre ha il piccolo vizio di storpiare i modi di dire e di sbagliare le parole che la rende assolutamente adorabile.

In realtà, quando ho iniziato a leggere questo libro, ho apprezzato subito Ren, con cui ho empatizzato da subito ma non sono riuscita a capire appieno Kiki. Col passare delle pagine però mi sono affezionata anche a quest’ultima.

Attorno a loro si muovono diversi personaggi interessanti:

Finn, il direttore dello Stag, albergo in cui le due giovani donne pernottano durante la loro permanenza a Ballykiltara, è forse uno dei personaggi che mi è piaciuto di più. Ha molto in comune con Ren. Entrambi hanno un passato misterioso ed hanno costruito un muro attorno a loro per evitare di soffrire ancora ma affrontano la vita in modo diverso. Se Ren è sempre molto seria e razionale, Finn butta tutto sullo scherzo e l’ironia. Quando la situazione si fa troppo intima o troppo seria, lui la butta sul sorriso per stemperare le cose. È un modo di fare che mi ha affascinato durante tutta la lettura.

Eddie, il tuttofare dell’albergo. Un ragazzo allegro, solare, gentile e molto divertente. Lui ha invece molto in comune con Kiki.

Questa è una delle cose che ho apprezzato di più, il voler creare questa sorta di parallelismo fra le straniere protagoniste e due dei personaggi irlandesi più importanti della storia.

Abbiamo poi Donal, dipendente dell’hotel responsabile degli ospiti. È una miniera d’informazioni, un’enciclopedia vivente. All’inizio ho faticato ad inquadrarlo, troppo impostato nel suo ruolo, ma andando avanti con la lettura sono venute fuori altre caratteristiche che me lo hanno fatto piacere quanto gli altri personaggi.

Sicuramente affascinante è il ruolo di Padre Duffy nella storia. È lui che porta ad una svolta e per tutto il romanzo è una figura rassicurante e piacevole da leggere.

Per ultima ma non per importanza, parliamo di Welcome House. È “solo” una casa ma è un vero e proprio personaggio in questa storia. Fin dall’inizio si capisce che non è una semplice casa aperta a tutti. Ha la capacità di far sentire a proprio agio, a casa, le persone che ci entrano ed è legata a doppio filo con un mistero.

 

Lo stile di scrittura di Ali McNamara è sempre quello fresco e scorrevole che ho trovato in tutti i suoi libri. È facile immergersi nei suoi romanzi ed è altrettanto facile divorarli in poche ore. Come per gli altri, mi è stato quasi impossibile staccarmi dalle sue pagine. Volevo assolutamente sapere come sarebbe andata a finire.

Altro grandissimo punto a favore è la trama. Questo non è assolutamente uno dei classici romance di cui si capisce tutto o quasi dopo qualche pagina. Ali McNamara è riuscita a creare una storia complessa ma che racconta con semplicità e profondità sentimenti come l’amore e l’amicizia, il tutto accompagnato da un pizzico di storia e di magia che rendono il tutto ancora più suggestivo e particolare.

Per gli amanti di questa scrittrice, che hanno avuto modo di leggere anche Colazione da Darcy, c’è un piccolo regalo. Come scrive la stessa McNamara all’inizio del libro, molti suoi lettori le hanno chiesto di sapere di più di Tara e di Darcy e Dermot, i protagonisti del suo primo romanzo. Lei li (e ci perché io mi ci metto nel gruppo delle persone che vorrebbe un seguito!) ha accontentati creando dei collegamenti fra questo e quel romanzo. Avremo quindi modo di sapere qualcosa di quel che è successo a Darcy, Dermot ed alla loro isola. Dal mio punto di vista non è ancora abbastanza! Avrei voluto molto di più ma ci accontentiamo, per ora, casa Ali!

Detto questo, sia la nuova storia ed i nuovi personaggi, sia la vecchia con l’effetto nostalgia, hanno fatto di questo libro una lettura piacevolissima. Non avevo dubbi, trattandosi di questa autrice, ma sono contenta che ancora una volta non mi abbia delusa.

Per deformazione personale devo parlare anche della copertina del libro. Spesso le copertine italiane dei romanzi mi deludono per qualche motivo. Questa invece la trovo anche più bella dell’originale ma ho notato che tutte le copertine che la Newton Compton ha realizzato per i libri di quest’autrice sono meravigliose.

Well Done, Newton Compton!

 

In attesa di emozionarmi con un altro meraviglioso romanzo di Ali McNamara

VOTO: 4,5/5