Flop 10 – I Drama e i BL peggiori nel 2023

Siamo al terzo appuntamento di quest’anno, ormai sapete le cose meglio di me! Ultimo appuntamento con le classifiche del 2023. Oggi parliamo di quei Drama e BL che ho trovato peggiori nel 2023.

Prima di iniziare e di ricevere gogne mediatiche, ricordo che questo è il mio giudizio personale e soggettivo. Se vi è piaciuto uno di questi Drama non è un insulto verso di voi personalmente. Semplicemente il titolo in questione non ha fatto breccia nel mio cuore. Abbiamo tutti background differenti e ciò che emoziona me può non emozionare voi. Inoltre, in caso fosse necessario, farò presente se un progetto è oggettivamente ben realizzato e che semplicemente sono io a non averlo apprezzato.

Faccio presente di non avere aggiunto Minidrama o progetti di cui so che il budget è davvero irrisorio. Sarebbe come sparare sulla Croce Rossa se aggiungessi dei progetti vietnamiti, per dirne uno a caso. (Ne avevo uno, tra l’altro con l’attore vietnamita che io adoro ma si vede che le possibilità erano davvero ridotte.) Chiacchieriamo su prodotti che possono aver avuto maggiore cura nella produzione.

Sono Drama e BL usciti in tutti gli anni ma che ho visto nell’anno appena concluso anche se molti sono comunque del 2022 o del 2023. Non inserirò speciali e rewatch. Saranno 5 BL e 5 etero anche se avrei più titoli per una delle due categorie (i BL, ve lo dico. Ho visto cose che voi umani…).

Cominciamo!

Vi ricordo che questa non è una vera e propria classifica ma una lista dei 10 Drama in ordine cronologico di visione!

1. 609 Bedtime Story (2022) – Tailandia

Primo progetto della lista. È un BL thai e l’ho iniziato perché loro sono i protagonisti di Until We Meet Again. Ancora adesso mi sto chiedendo cosa diavolo ho visto. Seriamente… Cosa ho visto?

Avete presente Caleel, lo Youtuber, quello della rubrica “Non ha senso”? Ecco, io mi sento molto come lui se ripenso a questo BL.

Una cosa che amo sono i viaggi nel tempo ancor di più se con l’aggiunta di linee temporali opposte. In questo Drama c’è esattamente questo plot. Due ragazzi che s’incontrano alla stessa ora, nello stesso luogo. La prima volta di uno e l’ultima dell’altro e via via a scorrere fino ad arrivare alla fine del loop inverso.

Il problema di questo tipo di storie è che bisogna gestire tutto molto bene, fino all’ultimo dettaglio, ma non sempre si ha un risultato soddisfacente. In questo caso, la storia a un certo punto si perde e si fatica a seguire il filo del loop, degli avvenimenti. Anche la risoluzione finale mi ha lasciato un po’ scettica.

2. HIStory 5: Love in the Future (2022) – Taiwan

HIStory è una di quelle serie BL taiwanesi che è sempre molto attesa da chi adora i progetti Made in Taiwan. Io sono una di queste e sto piangendo a mettere uno dei capitoli nella classifica dei Flop.

Non è un brutto BL ma questa serie ci ha abituato a un crescendo continuo. Ogni nuova stagione è riuscita a tirare fuori qualcosa di davvero indimenticabile. Ogni storia ha coinvolto più o meno spettatori ma sempre con un oggettivo miglioramento nelle trame e nel comparto tecnico. HIStory 5 purtroppo a me non ha convinto. Il protagonista, il viaggiatore nel tempo, non mi è piaciuto per 3/4 della stagione e questo sicuramente ha fatto sì che non riuscissi ad appassionarmi quanto avrei voluto.

La seconda coppia è sicuramente più interessante ma comunque non ricordo di essermi appassionata come ad altre coppie delle precedenti stagioni. Per farvi l’esempio, non sono una fan di Trapped e mai lo sarò ma la coppia Jack x Zhao Li An ancora adesso ha un posto speciale nel mio cuore e mi capita di rivedere i loro spezzoni perché mi avevano fatto innamorare.

Per concludere, HIStory ci ha abituato a molto di più. So che può fare molto di meglio e sicuramente sarebbe stato meno pesante se non fossero stati 20 episodi. Troppi momenti filler, con il protagonista che risultava più stupido di quanto avrei voluto, che mi hanno annoiato. Ecco perché questo quinto capitolo della serie finisce nella classifica dei flop.

3. Bride’s Revenge (2023) – Cina

Marzo è stato un brutto mese per i Drama. Ne ho visti davvero di tremendi…

Perché? Io seriamente mi chiedo il perché… Perché? Maid’s Revenge potevo capirlo ma questo? Alla fine è la sua versione tarocca. Il cast è lo stesso, la storia è la stessa con qualche modifica sul ruolo del Governatore (perché per me rimane il Governatore).

Non mi ricordo nemmeno cosa succede di particolare qui se non che ho pensato, quando l’ho visto, che fosse identico all’altro già visto.

La differenza è che in Maid’s Revenge l’antagonista è più subdolo e lavora nell’ombra mentre qui fa capire da subito che è qualcuno da cui stare alla larga. Non avevano voglia di lavorare nemmeno sul “mistero” (E nemmeno sul titolo, direi). Hanno visto che Maid’s Revenge, nonostante il livello infimo, ha funzionato e hanno pensato di cavalcare l’onda con questo nuovo progetto.

Cari autori, vi svelo il segreto… Maid’s Revenge ha funzionato per il Governatore che si spoglia praticamente a ogni episodio. Per il governatore in divisa, il cui fascino è indiscusso. In Bride’s Revenge ci avete tolto i due elementi portanti che avevano fatto avere successo al suo predecessore.

4. A Shoulder to Cry On (2023) – Corea

So che ci sono stati pareri positivi su questo BL ed effettivamente non è un brutto BL. Il mio problema è uno solo. Non sopporto uno dei due protagonisti. Odio totale, puro.

Se da una parte adoro con tutto il cuore uno dei due (l’arcere), l’altro ragazzino non posso vederlo senza provare fastidio. E questo è un grandissimo problema quando devi tifare per la coppia e per il lieto fine tra i due. Io speravo che l’altro ragazzetto sparisse. Non è esattamente quello che si dovrebbe sperare.

Ecco quindi che il mio rapporto con questo progetto è stato burrascoso. Se lo guardo da un lato puramente oggettivo, è un BL ben riuscito, in linea con gli altri usciti negli ultimi due anni. La qualità c’è, la recitazione c’è. C’è tutto quello che serve per essere un successo ma dal lato soggettivo… Levatemi quel ragazzino da davanti! Vi prego! È pure oggettivamente caruccio ma no. Niente, non ce la faccio.

5. Star Struck (2023) – Corea

Posso dire che non me lo ricordo? Mi ha lasciato così poco che, nonostante lo abbia visto circa 6 mesi fa, non ricordo assolutamente nulla della trama. Zero.

Mi è venuto in soccorso il trailer per ricordare qualcosa ma comunque non ricordo nemmeno una scena, un’emozione. Niente. Sono totalmente senza indizi sulla trama di questo BL.

C’è forse un salto temporale? Possibile che li vediamo da liceali e poi da più adulti? Non saprei. In ogni caso è nella mia classifica perché gli ho dato 5. Decisamente non mi ha detto nulla per aver preso un voto così basso.

EDIT: L’Eleonora del futuro è andata a rivedersi qualche scena per capire cosa non andasse in questo BL per dare un voto così basso rispetto agli altri BL coreani.

È un dramino senza infamia e senza lode ma, abituata agli altri prodotti BL sfornati negli ultimi tempi dalla Corea, mi aspettavo decisamente di più. Non avendo rispettato quelle aspettative, ovviamente non ho potuto dare un voto simile a quello degli altri progetti visti nel 2023. In più non ho apprezzato molto un paio di scelte per quanto riguarda la trama quindi niente. Questo BL per me non arriva alla sufficienza.

6. The Journey of Chong Zi (2023) – Cina

Cosa c’è di peggio di essere in Pianura Padana ad Agosto, con l’umidità nel suo picco maggiore, temperature da deserto del Sahara e le vacanze già alle spalle? Esatto! Passare i giorni intorno a ferragosto guardando uno dei Drama più brutti che siano mai stati prodotti.

Perché ci sta la soggettività ma questo progetto è palesemente una fanfiction con la classica protagonista prescelta e amata da tutti gli esseri di sesso maschile che incrociano anche solo una volta la sua strada. Il tutto infarcito da un destino funesto che la porterà a soffrire, passare al lato oscuro (con delle trasformazioni che Sailor Moon levate proprio!), tanti momenti non sense e un finale che ti fa dire “ma quindi? Non si poteva chiudere sto circo 20 episodi fa?”. E invece no! Ti devi sorbire 40 episodi di nulla cosmico!

La cosa peggiore è che The Journey of Chong Zi partiva con dei presupposti che facevano ben sperare. Questo Drama volevo davvero vederlo e ho aspettato mesi che finissero di tradurlo. Il trailer fa ben sperare, il cast è stellare, ci sono alcuni dei volti più amati del genere, eppure è un grande no. Hai lì Deng Wei, Li Dai Kun, Wang Zhuo Cheng, per citare solo i tre che amo di più e sprechi l’opportunità di creare una grande storia per fare questa roba qui. In più povero Wang Zhuo Cheng a cui hanno assegnato un personaggio che parte fighissimo per poi perdersi nel corso della storia. Almeno Deng Wei, Li Dai Kun e Ma Wen Yuan sono stati trattati meglio e i loro personaggi sono leggermente meglio.

Tra l’altro ho una domanda… Questo è stato il primo Drama che ho visto col protagonista, Jeremy Xu, e mi chiedevo se fosse stata una scelta registica quella di fargli avere una paresi facciale o se è proprio il suo modo di recitare perché, signori miei, lui non ha un minimo d’espressività. Muove la parte inferiore del viso ma dal naso in su non cambia mai. Capisco essere stoico, essere distaccato e via dicendo ma anche nelle scene più tragiche, non cambia espressione! Come faccio ad appassionarmi a un personaggio e alla sua storia se non capisco nemmeno quali emozioni sta provando?

7. Unexpected (2018) – Cina

Continua la mia disavventura con Drama che guardo per il plot iniziale ma che poi mi deludono. Anche in questo caso l’ho iniziato perché il protagonista finisce all’interno del fumetto da lui creato. La prima persona che incontra è l’antagonista della storia che lui deciderà di ostacolare nei suoi malvagi piani scoprendo però che le cose sono molto diverse da come credeva.

Adoro queste storie in cui personaggi entrano in storie già scritte e incasinano tutto. Alla fine rientrano nello stesso filone dei viaggi nel tempo che tanto amo. Un personaggio esterno che deve integrarsi una realtà ben diversa dalla sua.

Il problema di questo progetto è la noia. Parte carino, interessante ma poi più si va avanti con la storia e più ci si ritrova a sbadigliare. Troppi momenti filler, troppi momenti noia.

In più a un certo punto è come se avessero voluto allungare il brodo per arrivare al numero minimo sindacale di episodi e hanno aggiunto un plot twist che mi ha fatto sbadigliare ancora di più: siccome la storia non può essere cambiata e i due protagonisti sono nemici inconciliabili per il mondo in cui vivono, il mondo si ribella e cerca di ucciderli facendo sparire pavimenti, pareti, supporti per oggetti pesanti. Praticamente è diventata una puntata dei Looney Tunes in cui, senza motivo, nel Grand Canyon cade un pianoforte in testa a Willy il Coyote. Va bene la sospensione dell’incredulità ma qui mi si sta chiedendo troppo.

8. Why R U? (2023) – Corea

Si torna in Corea con un altro BL, questa volta un remake di un BL Thai che ormai è entrato nell’immaginario di noi appassionati del genere.

Già il BL originale non è che avesse questa grande trama. Era uno scolastico, con ambientazione universitaria, due coppie e i classici problemi e fraintendimenti di ragazzi giovani che si approcciano alle prime relazioni importanti della loro vita. Ci si ricorda di Zee che si spoglia e delle scene tra lui e Saint. Però la versione Thai aveva il suo perché.

Questo remake invece non ha mordente. La maggior parte del tempo o ci si annoia o ci si chiede chi sia chi (ci ho messo un paio di episodi per incollare i volti degli attori coreani sul giusto personaggio della versione originale). Quando poi non ci si fa più domande su chi sia un determinato personaggio, non si ha nemmeno più quello a tenere l’attenzione sullo schermo.

L’unica cosa positiva di questo BL? Ye Hwan. Ye Hwan è oggettivamente la TRAMA più trama che si potrà trovare all’interno di questo progetto. Ah e la seconda coppia è dolcissima. Unico motivo per cui questo BL ha preso la sufficienza.

9. Love in Time (2020) – Cina

Si potrebbe riassumere tutto con: zero chimica tra i personaggi per colpa di lei. Un’altra che non ha capito che l’espressività nella recitazione è fondamentale. Muove la faccia ma con lo sguardo vacuo. Le fanno fare mille cose in questo Drama, dovrebbe essere arrabbiata, triste, innamorata, confusa… Aggrotta le sopracciglia o spalanca la bocca ma con l’intensità dei bimbi nelle recite scolastiche (anzi, voglio essere cattiva e dire che loro fanno pure meglio senza essere pagati).

Lui ci prova a portarsi a casa baracca e burattini, ci mette tutto l’impegno di questo mondo ma da solo, in una commedia romantica, non può fare molto. Lo salvo perché è oggettivamente caruccetto (anche se non fighissimo). Se anche solo avessero scambiato le due protagoniste femminili, mettendo la migliore amica nel ruolo della protagonista e viceversa, già le cose sarebbero state diverse perché, paradossalmente, l’attrice che interpreta l’amica recita meglio. Vabbè, scelte discutibili degli addetti ai lavori.

Vogliamo poi parlare dei momenti trash/cringe/inserite termine “ciovine” che vi viene in mente? Lui, vestito da pedobear, che ogni giorno la raggiunge sul set cinematografico dove lavora per portarle il pranzo e vederla. Il tutto in sella a un fiammante motorino scassato. Lui che, per nulla inquietante diventa la mascotte della troupe, così tanto che gli fanno fare una comparsata romantica con lei nel film… Il tutto sempre col costume addosso.

10. Beauty of Resilience (2023) – Cina

Questo credo sia stato la più grande delusione dell’anno per quanto riguarda i Drama cinesi. Ci troviamo al classico drammone della lotta tra bene e male, divinità, demoni, creature mistiche. La tipologia di storia che amo di più! Quindi cosa è andato storto?

Il protagonista, Signori e Signore, il protagonista! Ecco cosa è andato storto! Un soggetto più senza palle e assoggettato al proprio padre penso di non averlo mai visto prima. Letteralmente perché non riesce a staccarsi dalle regali sottane dell’Imperatore Celeste, questo erede al trono manda tutto in vacca. La cosa divertente è che ti vogliono far credere che lui sia forte, coraggioso, sempre nel giusto… Ehm. No. Assolutamente no.

A causa sua muoiono praticamente tutti, se non muoiono soffrono, se non soffrono… Beh, comunque gli succedono almeno un paio di cose cattive. Insomma, una vera e propria calamità travestita da perfetto principe azzurro di cui ci si dovrebbe innamorare. A questo punto, fiera di essere Team Infernali/Team Demoni.

Ma poi io mi dico, tu essere insulso di un principe, dopo che chiunque ti fa notare che stai sbagliando tutto, perché continui a sbagliare tutto comunque? Io alla fine lo capivo Mu Nan che aveva l’istinto di sputargli in faccia ogni volta che se lo trovava davanti. Sarebbe anche una reazione troppo principesca per i miei standard ma lui è un vero signore, non il principe ereditario dei miei stivali.

In generale gli altri personaggi sono molto carini, anche i costumi meritano ma tutta la storia ruota attorno a un personaggio così odioso che si fatica a portare a termine i 36 episodi. Ci sono stati molti momenti in cui avrei voluto mollare e non l’ho fatto per affetto verso gli altri personaggi.

Menzione D’Onore: General and I (2017) – Cina

Prima che arrivi il lancio dei pomodori marci, fatemi spiegare. General and I non è un brutto Drama. Ecco perché lo menziono fuori classifica. Oggettivamente è fatto molto bene semplicemente questo progetto mi è stato spinto così tanto per anni che mi aspettavo la storia della vita. Così non è stato. Paradossalmente, restando sul genere storico con protagonista Wallace Chung, ho trovato molto più appassionante The Sword and the Brocade.

Ho visto questo Drama con aspettative altissime e mi sono ritrovata davanti a una storia non scritta male ma nemmeno priva di difetti. Ci sono stati lunghi momenti di noia, in alcuni casi mi sono ritrovata a guardare gli episodi con velocità aumentata per superare il tedio di alcuni momenti.

Le due cose che ricordo con maggior interesse sono Chu Bei Jie (il personaggio di Wallace Chung) col capello selvaggio, tutto treccine, e la bontà di Zhang Wen Zheng che oltre a essere un gran figo anche lui con treccine, pellicce e accessori vari, è anche il mio personaggio preferito del Drama. Innamorata folle di lui. Non potete capire il trauma quando poi ho iniziato un altro progetto, me lo sono trovato davanti ma ho scoperto che era uno dei villain. Che tristezza!

Menzione D’Onore: Only Friends (2023) – Tailandia

Ora il lancio delle verdure marce non me lo risparmia nessuno ma devo dirlo! Devo gridarlo al mondo! Only Friends è finito qui, e non nella classifica ufficiale, solo perché avevo già troppi titoli BL da inserire.

La maggior parte degli spettatori ha gridato al capolavoro ma io non capisco perché. Cosa vi ha fatto dire che questo BL è un capolavoro? Vi prego intavoliamo una discussione PACIFICA e cercate di spiegarmi cosa ci avete trovato perché io davvero non capisco.

La storia è quella di questi ragazzi universitari di cui l’unica sana è l’amica lesbica del gruppo. Abbiamo Mew, ragazzo all’apparenza serio e responsabile che aspetta di trovare la persona giusta con cui perdere la verginità. Incontra Top, il classico altolocato viziato e bellissimo, abituato ad avere tutti ai suoi piedi. Quando ci prova con Mew, e quest’ultimo non glielo lancia dopo due minuti di conoscenza, decide che deve a tutti i costi vincere questa sfida. I due si “innamorano” (perché “abbiamo una relazione disequilibrata in cui non c’è un minimo di fiducia e basata sul nulla” pareva brutto da dire) e iniziano a uscire insieme.

Peccato che Top pensi bene di tradire Mew in tempo zero con Boston, amico della compagnia conosciuto per avere “ogni buco è trincea” come motto di vita. Quando Mew lo scopre è giustamente furioso e decide prima di lasciare Top e poi di troieggiare in giro persino con Ray, il suo migliore amico alcolizzato. Alla fine Mew si riprende Top per sfinimento e la coppia è esattamente come prima del tradimento. Zero evoluzione per loro.

Torniamo a Boston che incontra Nick, letteralmente l’unica vera green flag della storia, e pensa bene di incasinargli la vita portandoselo a letto più di una volta, a ripetizione, in estenuanti scene di sesso che gli autori hanno pensato bene di rendere la sola trama di Boston. Penso di aver perso il conto al terzo episodio di quante scene spicy ho visto con lui protagonista. Nick s’innamora perché ha la sindrome della crocerossina e pensa che Boston possa cambiare e troieggiare solo con lui. Spoiler: Boston non cambia, letteralmente. Ha un momento in cui si chiede se ha fatto qualche cazzata, dopo che letteralmente tutti si sono rotti e lo hanno “abbandonato”, ci pensa un secondo e poi “Naaah! Tutto bene!” e riparte come prima veleggiando verso altri territori di caccia più fertili.

Abbiamo poi Ray e Sand che sono letteralmente l’unica coppia che regge il carrozzone anche se con così tanti difetti di trama che non posso salvare pienamente nemmeno loro. Mi hanno fatto emozionare e mi sono commossa in paio di scene per loro? Sì. È bastato a farmi passare sopra a tutto il resto? No. Ray ha traumi pregressi, una situazione familiare tremenda e quindi sfoga tutto nell’alcol e nella sua cotta non corrisposta (e a mio dire incomprensibile) per Mew. Sand è l’altra povera green flag della storia che si mette sulle spalle un fardello non da poco con questo gruppo di disagiati con cui entra in contatto. S’innamora di Ray e cerca di farlo uscire dalla spirale discendente che sta percorrendo.

Però, siccome la loro storia non era abbastanza trash e in linea con le altre coppie, hanno pensato bene di far tornare l’ex di Sand (che tempo addietro lo aveva tradito con Top, ora ragazzo di Mew, che mio padre al mercato comprò. Qui Beautiful ci fa ‘na pippa!) per farci avere cosa? Ovviamente un’altra scena spicy con una cosa a tre tra Sand, l’ex e Ray! Come facciamo altrimenti a finire virali su TikTok e Instagram?

Sono comunque quelli su cui, nonostante i difetti, punta tutta la trama che sono riusciti a scrivere perché sono gli unici che hanno un’evoluzione. Poi Khaotung lo amo a prescindere e lo salvo pure in progetti come questi. La sua interpretazione batte 1000 a 0 quella di tutti gli altri e così anche First che qui mi è piaciuto più del solito (e io che non lo trovo particolarmente bello, qui l’ho trovato sexy).

Signori miei, la parola d’ordine è evoluzione. Io avrei potuto vederci tutto quello che dite per chiamarlo capolavoro ma solo se effettivamente ci avessi visto qualche cambiamento. Se la storia finisce com’è iniziata tranne che per tre personaggi, per me non ha senso di esistere. Qual è il senso di 12 episodi se poi la metà del tempo sono scene di sesso di Boston o degli altri? Non sono bigotta, anche a me piacciono se contestualizzate, ma se voglio vedere solo scene spinte senza significato, vado a cercarmi un porno.

Eccoci quindi alla fine di questa classifica dei Flop10 nel 2023. È l’ultima classifica dedicata alle visioni del 2023 ma non preoccupatevi perché arriveranno altri post molto presto. Vi ricordo inoltre che quest’anno troverete gli stessi contenuti in pillole anche sul mio profilo Intagram. Se invece volete prendere spunto dalle mie liste di Drama e Film orientali o siete interessati a vedere i miei progressi nella visione dei Drama, vi lascio qui il mio profilo su TVTime.