Buongiorno, Collezionisti!
In questo ultimo mese ho avuto modo di collaborare con altre blogger per una nuova uscita targata Dark Abyss. Ho quindi avuto modo di leggere il libro in anteprima. Il titolo in questione è Cenerentola – La vera storia della Fata Madrina di Carolyn Turgeon e sono pronta a darvi la mia opinione dopo la scheda del libro.

Cenerentola - La vera storia della Fata Madrina - Copertina

Cenerentola – La vera storia della Fata Madrina

Carolyn Turgeon

In uscita il: 21/09/2022

€ 17,00

Lilian è stata bandita dal suo mondo, si è macchiata di una colpa enorme di cui porta il peso da secoli. Ma cosa può aver desiderato la fata più conosciuta della storia, la Fata Madrina di Cenerentola? La stessa Cenerentola il cui destino è già stato deciso dalle Anziane?

Solo un’azione compiuta in nome dell’Amore romperà l’incantesimo che la tiene legata alla Terra. E Lilian lotterà, sospesa tra due mondi, per espiare la sua colpa. Ma le fate esistono realmente? La fiaba oscura di Cenerentola che nessuno vi ha mai raccontato.

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DISCLAIMER: Il libro e tutto il materiale mi è stato fornito col consenso della casa editrice per fini pubblicitari o recensionistici.

Sono una grande divoratrice di retelling. Adoro immergermi in storie che già conosco e che vengono rimaneggiate per dar loro nuova forma e nuova linfa vitale. Proprio perché adoro questo tipo di prodotti, non ho potuto dire di no quando mi è stato proposto questo retelling di Cenerentola ma dal punto di vista della Fata Madrina.

Quel che però non mi aspettavo è trovarmi davanti a una storia che in realtà è molto più di un retelling. La protagonista è Lilian, la famosa fata madrina di Cenerentola ma non è il classico personaggio che siamo abituati a conoscere. Seguiamo la sua storia attraverso due linee temporali: una in cui è stata bandita dal suo mondo, in cui è una donna anziana invecchiata nel mondo degli umani. Una in cui è ancora una fata e si appresta a essere la fata madrina che porterà al compimento del destino di Cenerentola.

Nella prima troviamo una donna ormai svuotata dalla solitudine e dal rimorso di ciò che è stato, dell’errore compiuto. Una donna che non riesce a integrarsi in quel mondo che sente così estraneo e diverso da ciò che conosce. Nella seconda abbiamo una giovane Lilian combattuta fra il compiere il suo dovere e il desiderio e l’invidia per qualcosa che non avrebbe mai dovuto desiderare.

Nelle due linee temporali troviamo poi altri personaggi che “accompagnano” Lilian. Sicuramente sono più presenti e potenti i personaggi umani. George e Veronica sono dei buoni personaggi secondari. Creano un forte contrasto ma danno anche un qualcosa di rassicurante alla parte di storia in cui compaiono. George è un quarantenne disilluso dalla vita, reduce da un divorzio e convinto di non essere fatto per avere qualcuno al suo fianco. Divoratore di libri, appassionato collezionista e introverso, è sicuramente il personaggio che ho apprezzato di più. Praticamente è me in versione maschile… E decisamente più bello. Veronica è più giovane ed è una sognatrice, una di quelle che guarda al passato con nostalgia e che a sua volta ha avuto delle difficoltà e dei dolori nel suo passato. Ho apprezzato molto anche lei, soprattutto per la sua personalità così frizzante e positiva.

Le due linee temporali si alternano per tutto il romanzo, facendoci scoprire poco a poco tutti i punti oscuri della storia, fino al raggiungimento di un finale che lascia decisamente attaccati alle pagine e sorprende. Non aspettatevi però un retelling in chiave romantica. Cenerentola – La vera storia della Fata Madrina, non è assolutamente una storia di questo tipo.

In generale il romanzo della Turgeon non ha grandi descrizioni ma è stata capace comunque di farci immaginare il mondo delle fate e il loro aspetto, che richiama molto quello della tradizione ma con qualche elemento nuovo. Ho apprezzato particolarmente l’ambientazione Newyorkese. Mi ha fatto un po’ pensare all’atmosfera che si crea nei film di Woody Allen ambientati nella Grande Mela. Ho trovato molto piacevole anche il modo in cui ha lavorato sull’introspezione di Lilian, i suoi dialoghi interiori e la manifestazione dei suoi sentimenti in entrambe le linee temporali.

Il romanzo però non riesce completamente a farti appassionare, a tenerti attaccato alle pagine (se non sul finale) e questo secondo me va un po’ a penalizzare il mio giudizio finale. Non è un cattivo romanzo ma all’inizio si fa davvero fatica a ingranare e a capire dove si vuole andare a parare. Per fortuna, superata la prima metà del libro, le cose migliorano decisamente e alla fine si riesce anche a provare un certo affetto per i personaggi che impariamo a conoscere.

Per concludere, consiglio Cenerentola – La vera storia della Fata Madrina a chi è in cerca di un retelling differente dal solito, che riesce anche in un certo qual modo a distaccarsi dalla storia originale per raccontarne una nuova, inedita e con anche dei bei momenti di riflessione sia per il lettore che per i personaggi che popolano questo titolo.

Una storia celeberrima reinventata fino a darle un tocco di innovazione.

Voto: 4/5
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L’evento dedicato a Cenerentola – La vera storia della Fata Madrina termina con me oggi, giorno della pubblicazione del libro, ma potete trovare le recensioni delle mie colleghe. Vi lascio il calendario dell’evento per scoprire dove andare a spulciare le altre recensioni.

Cenerentola - La vera storia della Fata Madrina - Calendario
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