Cari Collezionisti, cosa succede quando la mia passione per i libri e la mia passione per il K-Pop s’incontrano? Semplice! Vi creo un crossover in cui parlare di entrambe le cose! Succede oggi grazie all’uscita di qualche giorno fa: Beyond the story. Il racconto di 10 anni di BTS edito da Mondadori. Come sempre vi lascio la scheda del libro e ci ritroviamo qui sotto per parlarne insieme.

Beyond the story. Il racconto di 10 anni di BTS - Copertina

Beyond the story. Il racconto di 10 anni di BTS

Myeongseok Kang & BTS

In uscita il: 09/07/2023

€28,00

Il primo libro ufficiale pubblicato per celebrare il 10° anniversario dei BTS, contiene storie che ancora non si conoscono sul gruppo, tra cui foto inedite, codici QR dei video e tutte le informazioni sugli album.

Dopo aver fatto il loro ingresso nel mondo musicale il 13 giugno 2013, i BTS celebrano il decimo anniversario del loro debutto nel giugno 2023. Hanno raggiunto la vetta come icone globali e in questo momento particolarmente significativo ripercorrono la loro storia passo dopo passo nel loro primo libro ufficiale. Così, scegliendo di muoversi su un terreno mai battuto prima, alimentano la loro speciale capacità di illuminare le giornate.

I BTS condividono storie personali e i dietro le quinte del loro viaggio fino a ora, raccolte in tre anni di approfondimenti e due di interviste da Myeongseok Kang, che ha scritto di K-pop e di cultura pop coreana su vari media. In sette capitoli che si sviluppano in ordine cronologico, da prima del debutto a oggi, le voci vivide e le opinioni dei BTS si armonizzano per raccontare una storia sincera, vivace e profonda. Nelle interviste individuali, condotte lontano dalle telecamere e senza filtri, chiariscono il loro percorso musicale da più angolazioni e ne discutono il significato. Inoltre, in apertura del volume, foto-ritratto mostrano i BTS, come individui e artisti, mentre all’interno sono presenti foto concept, tracklist di tutti gli album e oltre 330 codici QR.

Dato che, come artisti digitali, i BTS comunicano con il mondo attraverso Internet, in questo libro i lettori possono accedere immediatamente a trailer, video musicali e altri materiali online per avere una comprensione dettagliata di tutti i momenti chiave della loro storia. Arricchito infine da una timeline di tutte le principali tappe della loro carriera, “Beyond the story” è un racconto straordinario: tutto quello che riguarda i BTS in un unico volume. All’interno del libro le esclusive photocard dei BTS.

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DISCLAIMER: Il libro e tutto il materiale mi è stato fornito col consenso della casa editrice per fini pubblicitari o recensionistici.

Prima d’iniziare. Cos’è il K-Pop? Alcuni di voi se lo staranno chiedendo. K-Pop sta per Korean Pop, il pop che viene dalla Corea del Sud, diverso a sua volta dal J-Pop o dal C-Pop (il primo di origine giapponese e il secondo cinese).

I BTS nel mondo

Era il 2012 quando un tormentone, dalla strana lingua sconosciuta, approdò nelle radio di tutt’Italia. Nacque la PSY mania che ci portò a ballare questa canzone per mesi. Anni dopo furono sette ragazzi, anche loro coreani, a scalare le classifiche e farci scoprire definitivamente il K-Pop…

Dai, chi di voi non ricorda questo bop assoluto? Ah, la nostalgia che mi assale! Se la sento in giro, non riesco a trattenermi e il movimento di bacino parte sempre.

La sapete la chicca? La ragazza che balla nel video, quella in metropolitana, è Hyuna che è anche lei una idol molto famosa in patria.

Quei sette ragazzi sono i BTS e chi non li ha mai sentiti nominare? Penso che chiunque abbia sentito almeno una delle loro canzoni più popolari. Alcune sono riuscite a spopolare anche qui nel Bel Paese. Si sentono tutt’ora alla radio, per la gioia dei K-Pop Addicted che sognano, prima o poi, di vedere una maggiore apertura verso questo genere musicale sempre più apprezzato.

Questa è la tripletta che ha fatto conoscere i BTS al mondo occidentale. Sono sicurissima che almeno una delle tre ve la starete canticchiando!

Io stessa sono una neo K-Pop Addicted. Ascolto assiduamente questo genere da Aprile 2020 e il mio primo anno in questo mondo è stato caratterizzato proprio dalla scoperta dei BTS, il gruppo più conosciuto a livello mondiale. Ma qual è la ricetta del successo di questo gruppo? Sicuramente il “concept” generale che ha accompagnato i ragazzi per molti anni. I BTS sono i ragazzi puliti, rassicuranti, con canzoni capaci di diventare dei veri tormentoni e sorrisoni che fanno innamorare sia le ragazze più giovani che quelle più attempatelle.

Ammetto di essere caduta anche io nel tunnel e di essere stata una Army per un po’. (Qui sopra trovate le mie canzoni preferite dei BTS.) La formula è effettivamente vincente ma questa non si può dire che sia stata applicata solo ai BTS. Molti gruppi sono riusciti a ritagliarsi una fetta di pubblico fuori dai confini nazionali. Scopriamo insieme quali!

Il K-Pop nel mondo

Dopo il mio primo anno da entusiasta Army, ho scoperto che il K-Pop aveva molto altro da offrire e così mi sono aperta a tante nuove possibilità. Nell’ordine sono arrivati i Monsta X, i GOT7, i 2PM, le Twice, gli Stray Kids. Ho riscoperto gli SHINee… Ma il K-Pop non è solo gruppi. Ci sono anche una marea di cantanti solisti che meritano amore e riconoscimenti. Proprio da questa nuova consapevolezza nasce la mia tappa di oggi. Quali altri gruppi sono riusciti a creare una carriera di successo anche all’estero, soprattutto qui in occidente?

Partiamo dai 2PM. Io li amo e sono il mio secondo gruppo preferito tra tutti quelli che seguo. Gruppo della seconda generazione, ormai quasi più famoso all’estero che in patria. Ok, non particolarmente in occidente, anche se pure loro hanno avuto le loro tappe in giro per gli USA e per l’Europa, ma in particolare in Giappone, in cui ormai sono uno dei gruppi di maggior successo. Non sono mancati, per loro, i concerti al leggendario Tokyo Dome. Il segreto del loro successo? Sono mascolini, maturi, sexy e sofisticati (ma non dimentico il loro primissimo periodo più… Ehm… Tamarro).

Da questo…

Capelli maculati, ciuffi improponibili, codini che paiono le antenne dei Teletubbies… Look discutibili, certo! Ma questa è forse la canzone più iconica della loro generazione. E i 2PM ne hanno firmati diversi di successi come questo!
Vi consiglio anche Again & Again, Without U e Hands Up se volete godervi al meglio l’epoca classica dei 2PM!

…a questo!

Ora sì che si ragiona! Guardateli in tutto il loro splendore! Meravigliosi, maturi, sofisticati. Uomini affascinanti che sanno di esserlo e lo mostrano al massimo delle loro possibilità, incedendo con passo elegante per prendersi tutto il vostro amore. (Ammetto di sentirmi molto Bonolis in Ciao Darwin, in questo momento!)

Proprio perché vi ho detto di quanto Heartbeat sia imprescindibile per chiunque voglia conoscere il K-Pop, vi mostro come Changbin e gli altri Stray Kids abbiano sia la parodia pronta ma anche la coreografia che ormai scorre nel sangue. Impossibile non accennarla appena parte il ritornello.

Lo stesso vale per gli SHINee altro gruppo I-C-O-N-I-C-O per chiunque si approcci al K-Pop. Anche loro della seconda generazione. Bei tempi, quelli! L’intro di Ring Ding Dong, ma diciamo pure la canzone intera, ha un suo fandom a parte e si può capire dalle migliaia di video disponibili in rete. Io ve ne metto alcuni ma dateci un’occhiata anche voi perché sono delle vere perle!

Io sempre e per sempre come la presentatrice. È certificato che quel “BEEEEEIIIBEEEEEEEHHH” è capace di riportare in vita i morti! La cosa divertente è che pure gli stessi SHINee ci scherzano su quanto questa canzone sia un bop leggendario!

Esempio di come la canzone sia diventata così iconica da essere usata anche in contesti goliardici come questo. Non c’è bisogno di nulla. Una campanella, due battute e tutti capiscono di cosa si stia parlando. E sì, quelli sono di nuovo gli SHINee che ci scherzano sopra!

Passiamo ora a gruppi più recenti. La terza generazione del K-Pop ha visto nascere alcuni dei gruppi più popolari e di successo. Non a caso anche i BTS fanno parte di questa generazione. Al loro fianco, nell’epoca dei gruppi che sono riusciti a costruirsi fandom enormi anche all’estero, c’è sicuramente il Girl Group più famoso del momento. Sto parlando delle Blackpink.

Siamo davanti al fenomeno degli ultimi anni, stanno macinando riconoscimenti e record uno dietro l’altro e per quanto io non sia una grandissima fan, è indubbio il successo che stanno avendo. Sono state al Coachella, scatenando stuoli di fan internazionali in visibilio.

Sono così pop che anche i loro stessi colleghi e molte celebrità orientali sono stati presi dalla Blackpink mania. Basta vedere quanti di loro hanno assistito ai loro concerti degli ultimi mesi.

Non potevo non mettervi un video di Changbin, membro onorario di ogni Girl Group esistente in Corea, che mostra quanto questa canzone ormai sia entrata nell’immaginario.

Ragazzi, sta diventando un “Changbin appreciation post” contro la mia volontà ma sto ragazzo è un meme vivente!

Parliamo ora di quello che è, a mani bassissime, il mio gruppo preferito tra tutti! I Monsta X sono tra i migliori artisti della Corea e no, non lo dico solo perché li amo con tutto il cuore ma perché davvero hanno quel qualcosa in più capace di distinguerli da tutti gli altri. Vi sfido a non innamorarvene! Loro sono molto famosi e amati in America, sono popolarissimi in Europa e hanno fatto concerti in entrambi i continenti (anche se ancora, purtroppo, non sono venuti in Italia).

Immaginatemi pure così mentre parlo dei Monsta X e vi convinco a dar loro una possibilità:

Scegliere solamente tre canzoni dal loro repertorio è una tortura. Hanno una discografia totalmente no skip, con ogni canzone che risulta indimenticabile. Vi metto la loro canzone di debutto, una canzone dell’epoca Wonho e una del post Wonho!

Dai, c’è una costante. All’inizio tutti partono con questi look discutibili per poi migliorare sempre di più la loro immagine.

Uno dei video più iconici e sexy dei Monsta X. Aggressivi, ricoperti di pelle e catene. Godeteveli e poi ditemi…

Poteva mancare quella che è forse la loro canzone più famosa? Questo pezzo è quello che mi ha fatto diventare una Monbebe. Iconico!

Ma si parlava di Wonho… Uno dei membri dei Monsta X ha lasciato il gruppo e ora canta come solista. Qui posso parlare per esperienza personale perché ho avuto la fortuna di andare al suo concerto lo scorso Settembre e di vivere un’esperienza di 72 ore di follia a Madrid. Nemmeno a vent’anni ho mollato tutto e sono partita così! Come chicca vi lascio qualche video che ho fatto in quell’occasione. La pazza che strilla sono io, sì…

I miei potenti mezzi (il mio precedente telefono) si sono impallati molte volte durante il concerto. Questi due video sono i meno peggio. So che sono sgranati e fuori fuoco ma ero troppo impegnata a strillare per poter fare video professionali!

Il secondo video penso sia stato il momento più tenero dell’intero concerto! Ho amato ancora di più il nostro coniglietto palestrato!

I GOT7 li inserisco non tanto per la loro carriera in gruppo. Hanno comunque avuto i loro tour in Europa e in America ma più per uno dei componenti. Jackson Wang è infatti colui che, con la sua carriera da solista, sta facendo impazzire i K-Pop addicted di tutto il mondo. Sta davvero affrontando un world tour che si rispetti, toccando anche luoghi che normalmente non vengono presi in considerazione dalle star orientali. Altro enorme traguardo è stata la sua presenza al Coachella per due anni di seguito e le sue collaborazioni con star internazionali.

Ho scelto video live perché DOVETE capire perché assistere a un suo concerto è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita. Io sono pronta e di mio, insieme a tutti gli altri fan italiani, gli sto facendo capire che qui c’è pubblico. Dovesse effettivamente venire in Italia, non ringraziateci. Lo abbiamo fatto per il bene della patria!

Per chi non lo sapesse, i video in cui ci sono delle ragazze apparentemente normali sul palco è perché lo sono davvero. Jackson scende tra il pubblico e si porta una ragazza sul palco per un po’. Io qui lo dico. DEVO essere quella ragazza! A costo di spendere ogni mio centesimo, sarò nel pubblico VIP, in prima fila, e sarò la sua ragazza di quella sera!

Dopo tutto questo testosterone (io mi sto sciogliendo e non per il caldo!), vogliamo passare a un’altra quota rosa meritevole? Parliamo delle Twice! Anche loro popolarissime e amatissime in tutto il mondo, sono tra i gruppi femminili più ascoltati e a ragione, direi! Le loro canzoni sono tutte dei tormentoni e sì, vengono anche in questo caso coverizzate e ballate da chiunque! Le Twice tra l’altro saranno in Europa per il loro tour e faranno tappa dal 7 al 14 Settembre in Inghilterra, Germania e Francia!

Le citazioni a grandi film di Hollywood le avete notate? Perché io sì ed è anche per questo motivo che amo tanto questa canzone!

Questa invece penso sia stata il tormentone del mondo intero. Nel mio caso è la canzone che me le ha fatte scoprire quindi ci sono particolarmente legata!

La mia preferita delle Twice. Bella, orecchiabile, viene voglia di ballarla da subito!

Potevo perdere l’occasione per spammare Lee Joon Gi, il mio attore preferito, che balla TT, altro grandissimo successo delle Twice? Ovviamente no! Di lui ne ho già parlato qui!

Metto un carico da novanta con Shownu dei Monsta X, il mio idol preferito, che balla Fancy. Anche questa grande successo.

Giusto perché ormai non possono mancare gli Stray Kids quando si parla di Girl Groups!
Non solo Changbin ma tutti insieme allegramente.

Stray Kids. Visto? Il cerchio si chiude! Era tutto calcolato! Ve li ho già anticipati in vari punti di questo post ma ora ci dedichiamo a loro. Gruppo di quarta generazione, sono probabilmente i più giovani tra quelli che nominerò. Li adoro, mi considero una Stay, ho una cotta folle per la metà del gruppo e l’altra metà l’adoro come fossero i miei fratellini. Insomma, un punto di non ritorno! Sono cute, sono tascabili, sono adorabili, simpatici e hanno pure una caratteristica che li ha resi riconoscibilissimi in tutto il mondo: la voce di Felix! Non sono l’unica ad averli scoperti per questo motivo!

Anche gli Stray Kids hanno un concerto tra poco. Saranno al Lollapalooza a Parigi il 21 Luglio! Alcune mie fortunate amiche saranno lì e io mi farò girare i video quando saranno di ritorno!

Sfido chiunque a non conoscere questa canzone e soprattutto a non notare la voce di Felix. Quel “Maniac” a note bassissime mette i brividi ogni volta.

La canzone che mi ha fatto diventare parte del fandom. Merito di ginger Chan ma anche della canzone che non esce più dalla testa!

Non poteva mancare la mia canzone preferita degli Stray Kids. All’inizio non mi piaceva. Ora l’ascolto almeno una volta al giorno da mesi!

Il K-Pop in Italia

L’Italia ancora non si è resa pienamente conto del fenomeno K-Pop. Sono pochi i gruppi che sono venuti in concerto nel nostro paese e si fatica a capire, per i non appassionati, perché susciti tanto interesse e passione in chi invece si è già lasciato trasportare da questo mondo. Non sono però mancati degli “apripista”, artisti che sono venuti a esibirsi in Italia, iniziando a far capire che c’è mercato anche qui.

Sì, perché i fan italiani non mancano, siamo solo obbligati a prendere degli aerei per poter andare a vedere i nostri gruppi e cantanti preferiti. (Esempio mio di Madrid? C’erano un sacco d’italiani. Ma tanti davvero. Praticamente ogni mio contatto di Instagram era a quel concerto… O a quelli in Germania.)

Ammetto che molti di quelli che sono venuti in Italia non li seguo, la mia solita fortuna, quindi parto dall’unico gruppo che conosco e sto imparando ad amare. Sto parlando degli Ateez che nel 2019 hanno infuocato i Magazzini Generali a Milano. Ecco, io ora mi sto un po’ mangiando le mani. Erano a 40km da casa e ancora non li seguivo, chissà quando mi ricapiterà di averli qui…

Ecco la prova che gli Ateez sono stati a Milano e che io devo soffrire per averli scoperti troppo tardi. Wooyoung, se vuoi quel gelato te lo offro io. Torna in Italia e ti compro tutto il gelato che vuoi! (Ovviamente porta tutti con te, crepi l’avarizia!)

Come per gli altri gruppi, vi lascio alcune canzoni per imparare a conoscerli. Degli Ateez dovete sapere che sono i Pirati del k-Pop e che Hongjoong, il loro leader, è chiamato Capitano.

La prima canzone degli Ateez che ho ascoltato e amato. Sì, è questa che mi ha fatto cedere al fascino dei pirati coreani. Potete darmi torto?

Questa penso sia il tormentone del momento. Voi avete LDA e Irama, noi K-Pop addicted abbiamo Bouncy!

Altra canzone che all’inizio non apprezzavo e che, a furia di ascolti, ho imparato ad apprezzare.

In tempi non sospetti, era il 2017, i KARD sono venuti in Italia per un concerto. Per chi non li conoscesse, la loro particolarità è di essere un gruppo misto. Dei quattro membri, due sono ragazze e due ragazzi. In tempi decisamente più recenti, sono stati i The Rose a venire in Italia per un concerto. Era l’inizio del 2023 e ricordo distintamente l’hype che girava tra i miei contatti per questo concerto.

Lo scorso mese è stato il momento degli iKON, anche loro approdati nel Bel Paese e i video del concerto italiano sono stati ovunque per giorni. Qui un esempio lampante di video che mi sono beccata sui social. I feel you iKONIC! Capisco la vostra gioia!

In arrivo al Fabrique di Milano c’è Eric Nam (Marzo 2024, se vi siete persi la news. Correte a comprare il vostro biglietto!). Io lo sto iniziando a seguire ora e sono felicissima che torni in Italia! Grazie Eric che credi in noi! Questa infatti è la seconda volta che ci porta una data del suo tour. Cantante solista, uno dei pochi che vi sto mettendo in questo lungo elenco, merita amore. Fa morire dal ridere e l’adoro anche come presentatore.

Questo penso che ormai sia uno dei meme più conosciuti dai K-Pop Addicted. Così tanto che…

… Hanno tentato di farglielo ripetere a un suo concerto! Niente, torno a ridere nel mio angolino!

Per favore, potete amarlo tutti? Gli danno perennemente del vecchio e lui ha solo cinque mesi più di me. Mi sento colpita personalmente.

Il K-Pop non è solo concerti ma anche eventi ed MV pazzeschi. Nell’ultimo anno sono moltissimi gli Idol che sono venuti in Italia non solo per incontrare i fan ma anche per molte sfilate di moda o anche solo per godere della bellezza del nostro paese.

I ONEUS invece avevano capito che l’Italia è tanta roba già anni fa. Il video di Twilight è stato girato tra Villa Arconati e Villa Litta in provincia di Milano e sul Lago di Annone in provincia di Lecco. Vengono tutti vicino a casa ma io non li seguo. Che so, gli Stray Kids che girano un video a Bergamo non si può?

E a proposito di Stray Kids, godiamoci Felix che apprezza l’Italia e ci saluta in italiano. Non sono una fan di Fedez ma grazie per questa gioia!

Collaborazioni con artisti internazionali

Come ultima cosa, vi lascio una carrellata di collaborazioni che diversi Idol hanno avuto con artisti internazionali. Enjoy!

Questa è davvero la fine, con un capolavoro del trash! Non ringraziatemi e godetevi Glenn di The Walking Dead che fa cose.

Io devo davvero capire perché J.Y.P. è sempre così bravo a farmi sentire il “cringe potente”. Mi sento a disagio per boh… Chiunque sia nel video, probabilmente! Ma a Mr. J.Y. Senior gli si vuole bene anche per questo!

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Prima di salutarvi, vi lascio il calendario dell’evento. Potete andare a trovare altri due post interessantissimi a tema BTS e K-Pop sui blog delle mie due partners in crime per questo evento!

BTS- Calendario evento