Partiamo creando il giusto mood per questa recensione. Perché con le precedenti di Alexandra ho tentato di essere seria ma ormai lo sappiamo che la mia dignità si è suicidata a causa dei suoi romanzi quindi questo è l’unico inizio degno di dare il via al disagio che seguirà grazie a Love Disaster. Yoshikawa.

Perdonate il non sense, gli scleri e tutto ciò che verrà fuori, me ne vergogno io stessa ma oggi và così… Sono una pagliaccia, sorry!

“È una verità universalmente riconosciuta che Eleonora in cerca di emozioni, finirà necessariamente a cercarle in un libro di Alexandra Rose” (Semicit.)

Ah, non era così? Perché invece a me pare che non faccia una piega. Siamo all’ennesima recensione per questa autrice. Ormai dovrei cambiare il nome da La collezionista di Fandom a Il fan club ufficiale di Alexandra Rose. Leggo praticamente solo lei, ultimamente. Beh, meglio per me… Ho buon gusto, evidentemente! Ma prima di passare al disagio, quello vero, vi lascio le cose importanti. Link delle recensioni passate e scheda del libro. Ci vediamo qui sotto per la recensione, forse… Se lo sclero non mi fa morire prima…

[Il suono della neve – Il suono del ventoIl suono della pioggiaLove Disaster]

Love Disaster. Yoshikawa - Copertina

Love Disaster. Yoshikawa

Alexandra Rose

In uscita il: 26/09/2023

€ 9,57

Ren Yoshikawa ha all’apparenza tutto quello che si possa desiderare: è ricco, bello e popolare con le ragazze, ed è lo studente migliore della Pumpkin Lake Accademy.
Beh, è quasi lo studente migliore della scuola.
Se non fosse per Harry Thompson, un nerd intelligente e brillante, che lo incendia con le sue occhiate di sfida e il piglio saccente.

Harry è l’imprevisto sul suo percorso. La minaccia che mette tutto quanto in discussione. Anche, e soprattutto, la sua sessualità. Perché osservarlo a lungo ha smosso qualcosa dentro di lui.
Un’attrazione difficile da ignorare e da controllare.

ESTRATTO:
Ren doveva sedersi sulle ginocchia. Tenergli i piedi mentre lui faceva gli addominali e si avvicinava a un soffio dal suo viso. Per non parlare della posizione fraintendibile… Per poco non si lasciò scappare un gemito. Di piacere o di frustrazione? Chi poteva dirlo. Forse tutti e due. Lo fissò inorridito, come se fosse un mostro marino a quattro teste. No. Non poteva farcela. Era una cazzo di tortura!
«Sbrigati.» Thompson sbuffò.
«Nullità, sei così impaziente di imitare una posizione del kamasutra con me?» Si inginocchiò di fronte a lui. Il pavimento era gelido a contatto con le ginocchia. Harry storse la bocca in un’espressione di disgusto. «Sei un maiale.»

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Love Disaster. Yoshikawa - Separatore

DISCLAIMER: Il libro e tutto il materiale mi è stato fornito col consenso dell’autrice per fini pubblicitari o recensionistici.

Prima di tutto è indispensabile sapere che questo è uno spin-off di Love Disaster e che si tratta di una raccolta di capitoli POV di Ren, uno dei due protagonisti del romanzo principale. Per leggere e capire questo, bisogna aver letto il primo altrimenti non avrà senso. Se poi siete malate come me, l’ideale è leggere Love Disaster incastrandoci i POV di Ren nel momento giusto. Dà soddisfazione, ve lo assicuro!

Ora… Io il mio lavoro informativo l’ho fatto. Sono libera di fare casino! “Lasciate ogni speranza, o voi ch’entrate” da qui inizia il delirio!

(Parla l’Eleonora del futuro, quella che si è vergognata e ha limato la recensione per renderla meno ridicola. Non saprete mai quanto avevo sclerato nella prima versione. Se mai doveste scoprirlo, sarei costretta a uccidervi! Prego! Vi ho salvato da uno sterminio di massa!)

Vale tutto quello che di serio ho detto nella recensione del romanzo principale, la trovate qui sopra. Basta lei per farvi capire che Alexandra è un’autrice da tenere d’occhio. Ora fatemi urlare quanto io ami, veneri, mi strugga per (inserite qui tutti i sinonimi che vi vengono in mente) Ren Yoshikawa! Un saggio una volta disse “Mi avete stregato anima e corpo e vi amo… vi amo… vi amo. E d’ora in poi non voglio più separarmi da voi.” Ti capisco, amico saggio, io provo lo stesso per Ren e soffro perché non esiste… E se esistesse sarebbe gay quindi mai ‘na gioia comunque. Mi accontento dei miei sogni, visto che Alexandra ha dato un volto ben preciso al nostro amato protagonista.

Seriamente, come non amare questo faccino adorabile? Io già ero cotta prima di associarlo a Ren, immaginate ora in che condizioni posso essere.

Il POV di Ren ci permette di entrare nella sua testa e scoprire cosa succede dietro al suo bel faccino da riempire di baci. Perché lui pare distaccato, insofferente, perennemente annoiato dalla vita ma c’è molto di più… Eccome se c’è molto di più! E a noi lettrici piace, soprattutto se già ci piaceva quando la storia non era raccontata dal suo punto di vista.

Nel mio caso, era già il mio preferito e qui ho sclerato peggio del solito. Perché io amo leggere i conflitti interiori di personaggi all’apparenza freddi… E amo leggere ancora di più i momenti in cui capitombolano e si ritrovano a non avere più il controllo di nulla, nemmeno delle reazioni del proprio corpo.

Ah, Ren, quanto mi è venuta voglia di sfotterti allo stesso modo di Harry! Perché sì, sei figo e ti amo ma sei uno stupido sentimentale e ti comporti come una verginella alla prima cotta e sì, ti amo anche per questo, of course!

È una raccolta di capitoli con un epilogo epico, non c’è nulla da dire se non commentare appunto l’epilogo. Per non rovinare la sorpresa a nessuno, lo farò in una parte spoiler qui sotto. Se non v’interessa aprite pure, altrimenti vi chiedo di andare alla fine della recensione!

SPOILER

Parliamo dell’epilogo e del sottotitolo. 10 anni dopo. 10 FOTTUTISSIMI ANNI DOPO. Ok, la smetto, giuro. E già qui stavo singhiozzando perché saperli insieme dopo tanti anni mi ha scaldato il cuore ma poi, ovviamente non vuoi ridere perché ovviamente sti due adorabili idioti non riescono a fare nulla senza combinare almeno un paio di disastri clamorosi? E l’officiante, e la torta, e la candela… Non gliene va bene una! Ma questo è il karma che li punisce per la discutibile scelta delle tovaglie. Io sto con Ren, Harry, mi dispiace!

Ma poi abbiamo la bomba… O forse la bomba l’ho captata solo io e sto sognando? Possibile ma perché no? Oltre alla Rerry potrebbe esserci la “Christe”, la “Nais”, insomma Chris e Nate? Perché io ci ho letto una bella intesa e se Alexandra volesse darci un altro spin-off, chi sono io per impedirglielo?
Ti prego, dammi Chris e Nate e nessuno si farà male! Mi basta anche solo un capitolo piccino picciò, una conferma, qualunque cosa! Visto che si sta creando un Poison Dust Universe (che Marvel chi?), nel prossimo romanzo buttaci dentro i Poison Dust ma anche Chris e Nate!

La chiudo qui, giuro, mi sono rovinata a sufficienza! Leggete la Poison Dust Series, leggete Love Disaster e il suo spin-off, leggete anche il progetto che sta pubblicando su Wattpad. Si intitola Home Team e io sto aspettando che sia concluso per divorarlo. Insomma, date amore e riconoscimento a una scrittrice che si vede ci mette tutto il suo amore e la sua passione.

Shut up and take my money

Questa è valida anche questa volta. Arridinuovo prenditi tutte le mie stelle, tutti i miei voti massimi!

Ren Yoshikawa, Yoshikawa Ren e di nuovo Ren. Ho detto Ren? In caso non si fosse capito: Ren. È tutto quello che vi serve sapere.

Voto: 5/5
Love Disaster. Yoshikawa - Separatore

L’evento dedicato a Love Disaster. Yoshikawa continua sui blog dei miei colleghi ancora per qualche giorno. Andate, andate a leggere delle recensioni che abbiano senso che da me avete ricevuto solo scleri senza senso.

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