Buongiorno, Collezionisti!
Cominciamo la giornata con una recensione tutta natalizia, collegata al Merry Christmas Blog Tour, in uscita sempre qui nel pomeriggio, de la Gilda delle Blogger. Il libro in questione, è Lettere da Babbo Natale di J.R.R. Tolkien. Scopriamolo insieme!

Lettere da Babbo Natale

J. R. R. Tolkien

Prima pubblicazione: 2/09/1976

Copertina Flessibile: € 13,00

Ogni dicembre ai figli di J.R.R. Tolkien arrivava una busta affrancata dal Polo Nord. All’interno, una lettera dalla calligrafia filiforme e uno splendido disegno colorato. Erano le lettere scritte da Babbo Natale, che narravano straordinari racconti della vita al Polo Nord: le renne che si sono liberate sparpagliando i regali dappertutto; l’Orso Bianco combinaguai che si è arrampicato sul palo del Polo Nord ed è caduto dal tetto direttamente nella sala da pranzo di Babbo Natale; la Luna rottasi in quattro pezzi e l’Uomo che ci abitava caduto nel retro del giardino; le guerre con le moleste orde di goblin che vivono nei sotterranei della casa! Dalla prima lettera scritta al figlio maggiore di Tolkien nel 1920 all’ultima, toccante, del 1943, per la figlia, questo libro raccoglie tutte quelle lettere e tutti quei disegni bellissimi in una unica edizione.

COMPRALO SU: Lettere da Babbo Natale di John R. R. Tolkien

Lettere da Babbo Natale di John R. R. Tolkien

È la prima volta che recensisco una raccolta epistolare quindi non ho idea di che piega prenderà questa recensione ma cercherò comunque di andare per ordine.

In questa raccolta, troviamo le lettere che Tolkien scrisse ai figli, fingendosi Babbo Natale, dal 1920 al 1943, durante tutto il periodo della loro infanzia. In queste epistole, Tolkien si destreggia fra personaggi divertentissimi e pasticcioni, aiutanti particolari e storielle che ogni bambino avrebbe voluto sentirsi raccontare da piccolo, il tutto nel suo stile inconfondibile e magistrale.

Forse, se mi seguite, avrete capito che Tolkien è il mio scrittore preferito, che le sue opere sono sempre di grande ispirazione per me, ma so che il grande pubblico si approccia alla sua letteratura sempre con un pizzico di timore e di preoccupazione per lo stile non proprio adatto a tutti. In questo caso invece, essendo degli scritti per bambini che hanno appena iniziato a scrivere o poco più grandi, lo stile è più semplice, più fluido anche se sempre ricercato. Tolkien, nelle sue lettere, dimostra di saper scrivere per grandi e piccini e di essere un grande autore a 360°.

Ecco quindi che le sue storie sono sempre studiate per strappare un sorriso al lettore e per trasmettere quel calore e quella bontà insiti nel personaggio Babbo Natale. Quando leggiamo le sue lettere, ci sembra quasi di leggere le lettere di un amico, non di una figura leggendaria. È una presenza palpabile e onnisciente che sentiamo sempre presente in ogni pagina. È un ometto bonario e allegro, che racconta dei suoi anni migliori e di quelli più difficili come farebbe un amico di lunga data.

Al suo fianco, a ravvivare la corrispondenza con annotazioni, e come protagonista di molte delle storielle di Babbo Natale, è l’Orso Bianco, aiutante pasticcione che spesso ne combina una più del diavolo. Non si può che adorare questo personaggio che, nonostante si racconti in poche righe e attraverso i racconti di Babbo Natale, risulta a sua volta vivido e fortemente presente durante lo scorrere delle lettere.

In tutto questo insieme di storie e personaggi inventati, sentiamo forte la presenza di Tolkien. Il suo amore per i figli e la sua volontà di prolungarne la magia del Natale è commovente. Durante i vent’anni raccontati in questa raccolta, l’autore si prodiga nel mantenere la finzione e nel rendere partecipi i suoi piccoli lettori. Accompagna le lettere con illustrazioni colorate e piene di brio che aiutino i suoi figli a immaginare più vividamente i luoghi in cui vive il loro amico del Polo Nord.

C’è poco da dire su questo libro senza risultare ripetitivi e troppo prolissi. Vi posso solamente consigliare di leggerlo e di immergervi nella magia che l’autore riesce a creare con poche righe di una lettera. Tolkien è da sempre un grande della letteratura del ‘900 e anche con questo libro si può vedere la sua maestria.

Se volete ritrovare un po’ della vostra infanzia, un po’ della magia perduta del Natale, non potete assolutamente astenervi dal leggerlo!

Una lettura sempre magica, da divorare in poche ore.

VOTO: 5/5