Buongiorno, Collezionisti!
Novembre sarà il mese delle Graphic Novel (non solo ma ve ne porterò moltissime!) e quindi, dopo l’evento dedicato a Rainbow Rowell (ok, era a cavallo fra Ottobre e Novembre!) non può mancare quello dedicato alla nostra Victoriona nazionale! Victoria Schwab ci regala un prequel della serie di Shades of Magic e Il principe d’acciaio è il primo della serie!
Shades of Magic. Il principe d’acciaio
Victoria E. Schwab
In uscita il: 03/11/2020
€ 20,00
L’acclamato fenomeno fantasy Shades of Magic diventa un graphic novel con questo emozionante prequel.
In un mondo illuminato dalle lampade a gas e popolato da maghi che viaggiano tra dimensioni parallele, il principe della Londra Rossa deve abbandonare la protezione della corte reale, fronteggiando qualcosa di peggio dell’esilio.
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Victoria Schwab è una di quelle autrici interessanti che però da noi sono state trattate con poco interesse. Vuoi per poca pubblicità, vuoi per lentezza di pubblicazione, vuoi per scelte editoriali che hanno portato i lettori ad allontanarsene invece di esserne attratti. Per noi lettori forti, che amiamo anche esporre i nostri libri, vedere continui cambi di formati, che hanno impedito di avere la serie completa che “matcha”, ha sicuramente contribuito a pensare “li comprerò poi” finendo poi per dimenticarsene.
Ammetto di essere fra questi lettori. Ho comprato “Questo canto selvaggio”, prima edizione del 2017, e ho scoperto a inizio anno che era finalmente uscito il seguito. Tre anni e un cambio di edizione. La cosa divertente? Hanno ristampato il primo con il nuovo stile MA i libri non matchano. Uno è più alto dell’altro. Non parliamo della serie di Shades of Magic e di Vicious, tutti così uguali che non si capisce nemmeno se si sono acquistati quelli della stessa serie o se in mezzo c’è un intruso. Insomma, la Schwab, qui in Italia, è sempre stata trattata con poco riguardo.
Per fortuna Mondadori ci ha messo lo zampino e ha preso in mano la situazione. Finalmente un titolo curato come merita e ovviamente, essendo impaziente di approcciarmi alla Schwab come si deve, eccomi qui a leggere questa Graphic Novel.
Il principe d’acciaio è il prequel della serie di Shades of Magic. Ci racconta la storia di Maxim Maresh prima che salisse al trono. Il principe Maxim viene esiliato dal padre, mandato via da Londra, capitale del regno, fino a Verose, città portuale estremamente pericolosa.
Maxim deve dimostrare il suo valore per essere riammesso a corte. Verose ha una sola base militare ed è lasciata a sé stessa e nelle mani dei delinquenti che la abitano tanto che una temibile piratessa, Arisa Rasora, si è autoproclamata regina di Verose e minaccia l’ordine della città.
Isra, nipote di Arisa, una delle guardie della città, è intenzionata a sconfiggere sua zia. Maxim combatterà a sua volta con lo stesso obiettivo…
Ambientazione
Siamo sul piano della Londra Rossa, uno dei quattro mondi che compongono il world building di Shades of Magic. All’inizio della Graphic Novel ci vengono brevemente descritti i quattro mondi: Oltre al mondo in cui si compie la vicenda, esiste quello della Londra Grigia, quello della Londra Bianca e quello della Londra Nera.
La storia è quasi totalmente ambientata a Verose, città portuale che ci viene descritta come pericolosa, senza legge, dedita alla legge de più forte.
È una città cupa, violenta. Per tutto il tempo abbiamo davvero l’impressione di trovarci un luogo malfamato, poco raccomandabile.
Personaggi
In Il principe d’acciaio ci vengono presentati molti personaggi ma solo tre sono davvero importanti:
Maxim Maresh è il principe di Londra, l’erede al trono. È un ragazzo di circa vent’anni, arrogante, altezzoso e sicuro di sé. Il suo potere è quello di poter plasmare i metalli, più precisamente l’acciaio, a suo piacimento, creandone delle armi.
Arisa Rasora, regina dei pirati e auto eletta regina di Verose, è l’antagonista della storia. È la zia di Isra e come tale l’ha addestrata per farla entrare nella sua ciurma. Arisa è spietata e fa uso della magia delle ossa, severamente proibita. È grazie alla sua magia che mette in ginocchio e batte i suoi avversari.
Isra è un membro della guardia reale di base a Verose. Invece di entrare nella ciurma di sua zia Arisa, ha deciso di schierarsi dalla parte opposta e di voler catturare e sconfiggere la temibile piratessa. Ci viene descritta come un personaggio coraggioso, deciso, che non ha paura di combattere le sue battaglie anche nelle situazioni più difficili e pericolose.
Stile di scrittura (e di disegno)
Il principe d’acciaio inizia senza dare al lettore il tempo di ambientarsi. La Schwab dà per scontato che questa Graphic Novel venga letta da chi già conosce il mondo da lei creato nei romanzi.
Fin dalle prime pagine, battaglie, scontri e sfoggi di magia sono i protagonisti e proseguono fino alla fine di questa prima parte, lunga appena qualche decina di pagine.
Il modo di raccontare la storia, così cinico e violento, mi ha ricordato per molti versi quello di Monstress. Anche in questo caso, il sangue non manca, anche se in minore quantità.
Lo stile di disegno è meno articolato di quello di Monstress ma non mancano particolari accurati, come quelli dei vestiti indossati dal Re e da Maxim.
La palette di colori è molto calda. Marroni, rossi, arancioni e gialli sono i colori predominanti. Non mancano tonalità più fredde e scure di verdi e blu, molto desaturati, a contrasto con i colori principali. Apprezzo moltissimo come è stato realizzato l’uso della magia, con questi fasci magici rosso/arancioni che spiccano sempre moltissimo, qualsiasi sia la tavola in cui sono usati.
Ora però è arrivato il momento di parlare delle mie impressioni generali. Trovo che Il Principe d’acciaio sia un ottimo volume da collezione per gli appassionati della trilogia. Oltre alla prima parte della storia, sono presenti moltissimi contenuti speciali: un’intervista all’autrice, diverse tavole di schizzi di character design, una parte dedicata alla creazione delle tavole dallo script…
Da amante di queste cose (ho comprato non so quanti volumi sui dietro le quinte delle mie serie e dei miei film preferiti), ammetto di aver apprezzato molto questi contenuti ma purtroppo li ho apprezzati più della storia in sé che, purtroppo, mi è risultata vuota e un po’ monocorde.
Sì, gli scontri sono interessanti, la magia anche ma a livello di trama ci dà poco. Sicuramente più avanti potrebbe risultare molto interessante ma per ora è abbastanza deludente.
Piuttosto scarno a livello di trama ma perfetto come volume da collezione per gli appassionati della serie. Belli i contenuti speciali.
VOTO: 3/5
Prima di lasciarvi, come sempre, vi lascio il calendario dell’evento. L’evento comprende Blog Tour e Review Party. Se vi fa piacere, andate a recuperare le tappe delle mie colleghe!
