Ben ritrovati, Collezionisti!
A pochi mesi dalla precedente recensione di questa trilogia, Torna Leigh Bardugo con Rovina e Ascesa, ultimo capitolo della Grisha Trilogy. Il precedente libro non mi aveva entusiasmata quindi le mie aspettative sono calate drasticamente. Ma quindi? Questo terzo volume come l’ho trovato? Come sempre andata dopo la scheda libro per scoprirlo!

Ringrazio Mondadori per avermi permesso di leggere in anteprima questo romanzo e, prima di cominciare, vi lascio sempre la scheda del libro con il link di acquisto!

[Vi lascio anche le recensioni delle precedenti uscite di Leigh Bardugo che ho letto: Sei di CorviIl Regno CorrottoLa Nona CasaTenebre e OssaAssedio e Tempesta]
Rovina e Ascesa - Copertina

Rovina e Ascesa

Leigh Bardugo

In uscita il: 30/03/2021

€ 18,90

“Disprezza il tuo cuore.” Era quello che volevo. Non volevo più essere in lutto, soffrire per qualche perdita o per i sensi di colpa, o per la preoccupazione. Volevo essere dura, calcolatrice. Volevo essere impavida. Fino a poco prima mi era sembrato possibile. Ora ne ero meno sicura. L’Oscuro ha ormai esteso il suo dominio su Ravka grazie al suo esercito di creature mostruose. Per completare i suoi piani, gli manca solo avere nuovamente al suo fianco Alina, la sua Evocaluce.

La giovane Grisha, anche se indebolita e costretta ad accettare la protezione dell’Apparat e di fanatici che la venerano come una Santa, non ha perso però le speranze: non tutto è perduto, sempre che un certo principe, sfacciato e fuorilegge, sia sopravvissuto, e che lei riesca a trovare la leggendaria creatura alata di Morozova, la chiave per liberare l’unico potere in grado di sconfiggere l’Oscuro e distruggere la Faglia. Per riuscirci, la potente Grisha dovrà tessere nuove alleanze e mettere da parte le vecchie rivalità.

Nel farlo, verrà a conoscenza di alcuni segreti del passato dell’Oscuro che getteranno finalmente luce sulla natura del legame che li unisce e del potere che l’uomo esercita su di lei. Con una nuova guerra alle porte, Alina si avvia verso il compimento del proprio destino, consapevole che opporsi all’ondata di crescente oscurità che lambisce il suo paese potrebbe costarle proprio quel futuro per cui combatte da sempre.

COMPRALO SU:   

Separatore
DISCLAIMER: Il libro e tutto il materiale mi è stato fornito col consenso della casa editrice per fini pubblicitari o recensionistici.

Anche in Rovina e Ascesa non abbiamo particolari salti temporali e riprendiamo la storia da dove l’avevamo lasciata. Alina è ora una rifugiata nella Cattedrale Bianca, il regno dell’Apparat, e viene usata da lui per alimentare il fanatismo nei confronti della “Sankta” che salverà Ravka dalla minaccia del Darkling.

Sempre per la rubrica “Eleonora perde la dignità e ne va fiera”… Io mi farei dominare dal Darkling. Può far di me ciò che vuole! Calpestami, Darkling!

Torniamo seri, meglio… Dicevamo! La prima parte è ambientata quindi negli angusti tunnel che compongono la rete sotterranea che collega tutta Ravka. Entriamo in contatto diretto con i modi subdoli dell’Apparat e continuerò a dirlo: questo è forse il personaggio più viscido di cui sto leggendo da parecchio a questa parte. Fa a gara con Grima Vermilinguo per subdoleria.

Dopo dei primi capitoli alla mercé dell’Apparat, finalmente riusciamo a passare all’azione. I nostri eroi, Alina, Mal e i Grisha sopravvissuti. Ecco, io qui ho rivisto la Compagnia dell’Anello de Il Signore degli Anelli e sì, Mal è Frodo. I personaggi inutili vanno a braccetto!

La storia però inizia seriamente a ingranare quando compare nuovamente Nikolai. C’è poco da fare. Nikolai è il personaggio che fa funzionare la storia. Senza il Darkling (le cui comparse si possono contare sulle dita di una mano.), il compito di risollevare le sorti di questa storia sta tutto sulle spalle del bel principe.

In Rovina e Ascesa abbiamo azione ma abbiamo soprattutto tante verità svelate (volete sapere il nome di battesimo del Darkling? Beh, potrete scoprirlo in questo volume! Volete scoprire il segreto dietro a Morozova? Anche questo verrà svelato qui!). La trama quindi va avanti spedita come nel primo volume ma il tutto con diversi elementi risolutivi per tutte le trame in sospeso.

Forse sarà stata la delusione del secondo volume ma questo l’ho trovato davvero molto più soddisfacente. Rimane comunque il peso degli anni e le dinamiche fra Alina e Mal continuano a infastidirmi particolarmente. C’è poco da fare ma Mal personaggio più odiato della Bardugo… Di tutti i suoi libri!

Personaggi

I personaggi continuano a essere quelli dei precedenti volumi. Non ci sono New Entry interessanti di cui parlare ma l’evoluzione dei personaggi prende buona parte della narrazione quindi va benissimo così. Siamo anche alla conclusione della storia. Alcuni personaggi sarebbero sprecati se introdotti a questo punto.

Rovina e Ascesa - Alina

Alina Starkov dopo un primo volume in cui l’avevo apprezzata e un secondo disastroso, dove avrei voluto ucciderla il 90% del tempo, nel terzo trova un suo equilibrio. Diciamo che la percentuale di istinti omicidi è calato a un più sano 50%. Non è il mio personaggio preferito ma almeno non la odio come nel precedente capitolo della storia.

Ha ancora dei comportamenti che mi fanno storcere il naso. Alina continua ad avere questo mood da perenne vittima e martire che mi fa davvero desiderare renderla tale con le mie stesse mani. Inoltre rimane la sua perenne indecisione in campo sentimentale. La capisco… Scegliere fra il Darkling e Nikolai non è facile ma lei no! Lei langue per Mal. Io non ce la faccio… Capisco che sei giovane ma davvero non riesci a vedere il potenziale degli altri due? Tieniti Mal e spediscimi Nikolai e il Darkling, grazie!

In compenso però, nonostante pensi principalmente a Mal, accetta l’affetto e le attenzioni di altri. Come diceva il mio fidato Aleksandar di Sogno tra i libri, sembra che semplicemente raccolga affetto da chiunque sia desideroso di donargliene ma senza mai interrogarsi sui propri sentimenti e decidersi.

Rovina e Ascesa - Mal

Mal Oretsev… Cosa devo fare con te, Mal? Pt. +∞

Diciamo che in questo volume sono riuscita a sopportarlo un pochino di più… Proprio poco, eh! Però una parte di me riusciva quasi a non volerlo uccidere a ogni sua apparizione.

Mal continua ad avere questo comportamento da ragazzo tossico di inizio anni 2000 che non posso sopportare. Qui ha meno interazioni con Alina, ne rimane alla larga il più possibile e, quando sono insieme, fa di tutto per allontanarla MA, perché con lui i ma sono grandi come case, ogni volta butta lì una frase che mi fa arrabbiare più del dovuto.

“Mandami via, Alina. Non possiamo stare insieme. Sei destinata a sposare Nikolai e diventare Regina.” e letteralmente due secondi prima o dopo “vorrei sbatterti al muro e baciarti finché non fossi più in grado di ricordare nessun altro uomo.” (Semicit.) Ecco. Per me queste cose sono problematiche. Perché passa il messaggio che lui la ama davvero, che lui è quello che sta dando tutto per lei mentre Alina è stupida perché semplicemente si prende tutto quello che le danno.

Alina sicuramente non è il massimo in relazioni ma Mal è bravissimo a sviluppare anche quei sensi di colpa che porca paletta te li piallo in faccia con una ruspa.

Dopo il mio rant verso i protagonisti della trilogia, passiamo a personaggi decisamente più interessanti.

Rovina e Ascesa - Darkling

Il Darkling (L’Oscuro nella traduzione italiana), anche conosciuto come mio marito, continua a essere uno dei personaggi più carismatici e interessanti della trilogia.

A parte nel primo volume, è comparso poco ma ha sempre rubato la scena a tutti con una facilità disarmante.

In Rovina e Ascesa scopriamo moltissime cose sul suo passato, sulla sua identità, sul perché della sua ossessione per il potere e per Alina. Dopo aver scoperto questi segreti dietro alla sua psicologia, non posso che amarlo anche di più. Non riesco proprio a odiarlo o a incolparlo. Ha fatto cose terribili, ha ingannato, ucciso, è andato contro a ogni legge possibile, contro la morte e ha creato creature terribili ma forse, al posto suo, avrei fatto pure di peggio. Insomma, non ha avuto una vita facile sto povero ragazzo. E sì, mi piacciono i personaggi controversi come lui, c’è poco da fare.

Rovina e Ascesa - Nikolai

Nikolai Lantsov è il secondo marito. Sì, perché mi sono data alla bigamia. Nikolai È la Grishaverse. Poche storie, senza di lui, questa trilogia non sarebbe stata così popolare.

Nikolai è una forza della natura. Sempre pronto a combattere, sempre pronto a trovare qualcosa di positivo anche nelle situazioni più disperate, sempre un passo avanti agli altri grazie alle sue strategie. Elegante, combattivo, intelligente, vitale e divertente, Nikolai non riesce proprio a non rubare la scena e lui, per nostra fortuna, è molto più presente del Darkling.

Forse la sua unica pecca è il non avere una vera e proprio evoluzione. Rimane molto simile a come lo abbiamo conosciuto all’inizio. Certo, anche lui cambia, inevitabilmente, ma forse meno degli altri (e non è che gli altri abbiano chissà quale evoluzione incredibile!).

Rovina e Ascesa - Genya

Parlando di evoluzioni, il personaggio meglio scritto dalla Bardugo è proprio un secondario. Parte come superficiale, vanesia, interessata solo all’aspetto per poi diventare una traditrice della corona, al fianco del Darkling, e poi come traditrice del Darkling e alleata di Alina.

Sto parlando proprio di Genya Safin. Credo sia il mio personaggio femminile preferito in questa trilogia. La sua evoluzione è stata pazzesca e ho amato tantissimo ciò che ci ha mostrato in questo volume. Nonostante ciò che ha subito, Genya non si arrende, raccoglie i pezzi di sé e li ricompone ritrovando la sua forza. Lo fa da sola, non si appoggia a nessuno, anche se sicuramente la presenza di David l’ha aiutata, e lotta al fianco degli altri per risolvere la crisi.

Alina si comporta peggio e ha subito meno, per dire. Sì, giuro che la smetto di dar contro ai protagonisti di questa serie.

Per ultima vorrei fare una piccola parentesi su Baghra. Secondo me è uno dei personaggi più interessanti e rivelatori della serie. Senza di lei, molte cose non sarebbero venute alla luce e adoro come ci riesca a rivelare sempre qualcosa di estremamente importante coi suoi modi decisamente poco piacevoli. Per quanto interagisca poco con gli altri personaggi, adoro i suo botta e risposta con Alina ma soprattutto con Nikolai!

Stile di Scrittura

Leigh Bardugo, con Rovina e Ascesa, ci offre una buona fine per questa trilogia. Sicuramente non è perfetta ma si riprende molto rispetto al precedente volume.

Il suo stile di scrittura rimane scorrevole e piacevole, il libro l’ho letto davvero in pochissime ore, ma ci sono delle pecche nella realizzazione.

Il Darkling è il nemico, la forza malvagia che minaccia di spazzare via tutto con la sua sete di potere. Bene, mi aspettavo di respirare la stessa atmosfera creata da Tolkien ne Il Signore degli Anelli. In quel caso, Sauron si vede anche meno del Darkling ma la sua minaccia aleggia sopra ai protagonisti per tutto il tempo. Qui, se non fosse che viene perennemente nominato, questa minaccia si sente poco. È più presente la paura di un’Alina malvagia una volta trovato il terzo amplificatore.

Insomma, avrei preferito sentire un po’ di più quella sensazione di cottura a fuoco lento, quel pathos da conclusione della storia. Peccato.

Rovina e Ascesa mi è piaciuto decisamente più del suo predecessore ma un po’ meno del primo della trilogia, che rimane il migliore, ma è comunque una degna conclusione della storia quindi non posso lamentarmi. Sicuramente mi lascia un po’ di amaro in bocca perché SO che dieci anni fa l’avrei amato ma in Italia, come al solito, dobbiamo aspettare ere geologiche per avere qualcosa… Spero comunque che la saga dedicata a Nikolai non tardi ad arrivare perché vorrei davvero leggere di più su di lui.

Una buona conclusione. Ora datemi King of Scars!

VOTO: 4+/5

Separatore

Come da tradizione, non vi lascio senza una chicca dalla serie tv. Proprio in questi giorni è uscito il trailer, da quasi tre minuti, della serie Netflix e il mio hype è decisamente alle stelle! Sono davvero curiosa di capire come incastreranno la parte dedicata ai Corvi con la parte della Grisha Trilogy!

Il cast mi convince sempre di più. L’unica eccezione è Mal ma tanto è un personaggio inutile, chissene!

Separatore

L’evento continua sui blog dei miei colleghi! Come sempre vi lascio il calendario di questo evento dedicato ad Rovina e Ascesa!

Calendario