DISCLAIMER: Il libro e tutto il materiale mi è stato fornito col consenso della autrice per fini recensionistici

Salve, Collezionisti!
Torno qui sul blog con un nuovo Review Party per presentarvi questo romanzo, primo di una trilogia, che mi ha sorpreso davvero molto.

Prima di iniziare a parlarne più approfonditamente, come sempre vi lascio tutte le informazioni su questo libro.

The chosen ones

Caitlyn Coral

In uscita il: 22/05/2018

Copertina Flessibile: € 11,60

La vita di Adam Finch non potrebbe andare peggio: la scelta del college è alle porte, ha appena troncato l’amicizia con il suo migliore amico e, come se tutto ciò non bastasse, iniziare a soffrire di sonnambulismo è la ciliegina sulla torta. L’ultima cosa che Adam desidera è essere additato come il pazzo della piccola cittadina in cui vive, ma niente riesce a impedirgli di lasciare la sua camera e vagabondare di notte.

Quando i suoi sogni si fanno più strani e dei lividi iniziano a comparire sul suo corpo, gli stessi che crede di aver ottenuto in sogno, è facile cadere nel panico. Lo è ancora di più quando Nina, una ragazza nella sua classe di Spagnolo, gli rivela di avere il suo stesso problema e che nulla di quella malattia è casuale. Tra incubi terribili, poteri sovrannaturali e il rischio di morire sul serio, Adam dovrà affrontare ciò che uno come lui non ha speranze di superare: una battaglia, la Battaglia degli Eletti.

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Review Party - The chosen ones di Caitlyn Coral

Quando ho iniziato a leggere questo libro, non sapevo cosa aspettarmi. La trama misteriosa si è rivelata solo un assaggio dei misteri che poi avrei trovato all’interno di questo romanzo. Mi trovo in difficoltà a raccontarvi questo romanzo perché ogni ulteriore accenno alla trama potrebbe essere uno spoiler involontario. Cercherò di partire dagli argomenti più sicuri per poi addentrarmi di più nella storia per spiegarvi perché questo libro mi ha sorpreso tanto durante la lettura.

 

Ambientazione:

Tutto si svolge a Wilsbury, una cittadina in cui tutti conoscono tutti, dove le voci circolano in fretta arrivando alle orecchie di tutti. Nonostante sembri un luogo noioso, già letto e già visto, in cui ambientare un romanzo, la sensazione di luogo ristretto, quasi tagliato fuori dal mondo, si percepisce così bene, durante la lettura, da formare solamente uno dei piccoli, perfetti, pezzi di puzzle che vanno a comporre questa storia.

Il bosco che delimita il confine di Wilsbury, risulta minaccioso e misterioso, qualcosa da cui stare alla larga ed allo stesso tempo un luogo in cui perdersi in cerca di nuovi indizi, di nuove chiavi di lettura.

 

Personaggi:

Il protagonista è Adam Finch, il classico ragazzo passivo, asociale, il ragazzo che non si mette mai nei guai e che si fa trasportare dalla corrente e dagli eventi per non dover mai prendere una decisione che potrebbe rivelarsi sbagliata. Quando inizia a soffrire di sonnambulismo e scopre di essere un Eletto, il suo mondo quieto, costruito durante tutta la sua vita, inizia a sgretolarsi. Impaurito da quello che potrebbe voler dire soffrire di un disturbo simile, inizia a prendere le sue prime deboli decisioni ma senza realmente avere un grosso cambiamento. È un personaggio che fondamentalmente rimane fedele a sé stesso, un buono.

Adam mi è piaciuto molto come personaggio. Nonostante sia un passivo, non è un personaggio che risulta insopportabile a causa di questo suo tratto caratteristico. Grazie alla narrazione, scritta dal suo punto di vista, riusciamo a comprenderlo e giustificarlo per il suo muoversi in punta di piedi nel mondo. Adam è un adolescente come tanti, desideroso e allo stesso tempo terrorizzato dal cambiamento, che vorrebbe quasi restare sospeso in quella sua comfort zone ma allo stesso tempo vorrebbe quasi fuggire da essa. Passa esattamente quel periodo di contraddizione che tutti abbiamo provato alla sua stessa età. La sua evoluzione durante la storia è molto interessante e sono curiosa di vedere cosa gli capiterà nei prossimi romanzi della trilogia.

Nina è l’improbabile alleata di Adam. Un’altra Eletta che come lui cerca di capire cosa stia succedendo. Fin dall’inizio veniamo portati a fidarci di lei proprio come Adam, dopo un primo momento di incredulità, inizia a fare. Nina è un personaggio molto interessante, a tratti misterioso, a tratti sorprendente. Ci sono elementi della sua personalità, elementi della sua storia che riescono a lasciare a bocca aperta il lettore. Nonostante il suo aspetto alternativo e il suo modo di fare da dura, c’è una grande fragilità in lei. Questo la rende un ottimo personaggio, non una Wonder Woman come quelle che ci vengono propinate al giorno d’oggi ma una ragazza forte con delle debolezze che cerca di affrontare.

Il Giudice è il mio personaggio preferito di questa storia. Misterioso e difficile da inquadrare, è la figura più enigmatica del romanzo. All’inizio non si riesce a capire da che parte stia veramente, non si riesce a capire se sia buono, cattivo o se si trovi nel mezzo. È impossibile leggere le sue emozioni, essendo sempre coperto da una maschera dorata che gli copre quasi completamente il volto, portando il lettore a fare mille ipotesi su chi sia, su cosa voglia davvero dai due Eletti.

Ho trovato fosse il personaggio più affascinante, con questo suo stare sempre su un filo, lasciandoci incapaci di capire quale fosse il suo vero ruolo in tutta la storia, quale fosse il suo vero scopo. Quando finalmente ne sono venuta a conoscenza ed ho scoperto di più su questo personaggio, non ho potuto che affezionarmi ulteriormente a lui e alla sua storia.

Richard è il miglior amico di Adam o meglio lo era durante l’infanzia. Adam e Rick, nonostante la lontananza, hanno un legame li tiene vicini anche se lontani. All’inizio della storia, Rick sembra il ragazzo perfetto, quello popolare, con un progetto per il futuro, sempre pronto a battersi per proteggere i suoi amici ma qualcosa in lui, rispetto agli altri personaggi risulta troppo finto, troppo costruito. Verso la fine veniamo a scoprire perché questa sensazione ci accompagna fin dall’inizio ma non scrivo oltre per non fare spoiler!

Ci sono altri personaggi secondari, importanti in determinati episodi. Sono ben descritti e tutti presentano una forte personalità. L’autrice non è caduta nel classico errore di delinearli solo superficialmente.

 

Stile di scrittura:

Ho trovato tutto il romanzo scritto molto bene, senza momenti troppo lenti o statici. La narrazione scorre bene, dinamica e piacevole fino a portarci completamente all’interno della storia. Ho trovato che fosse molto coinvolgente, in grado di far vivere al lettore la stessa avventura affrontata da Adam e Nina.

Un grande punto a favore è sicuramente l’aver gestito bene i tempi del libro. Ogni scoperta, ogni passo avanti nella ricerca di Adam e Nina, arriva nel momento più giusto. Mai troppo in fretta, mai troppo tardi. Non c’è un calo di ritmo ma un continuo crescendo che lascia il lettore attaccato alle pagine. I brevi momenti fra una scoperta e l’altra portano il lettore a fare supposizioni, a cercare di dare a sua volta una spiegazione all’intricato mistero che si dipana lungo le pagine di questo romanzo. Più volte mi sono trovata ad azzardare teorie durante la lettura e solo un paio di volte ho capito quale fosse la direzione giusta. L’effetto sorpresa è sempre dietro l’angolo e quasi sempre ti prende all’improvviso, senza preparazione.

Ho adorato il fatto che ad un certo punto si arrivi a dubitare di tutti e nessuno. La Coral è riuscita a creare personaggi che possono essere innocenti e colpevoli fino a prova contraria. C’è sempre qualcosa di nascosto, di non detto, che fa dubitare e poi avere fiducia nei vari protagonisti della storia.

 

In generale trovo sia un libro molto ben scritto, avvincente e perfetto per chi come me ama quei libri che fino alla fine non fanno capire dove si andrà a parare. Se poi amate il fantasy, non potete assolutamente farvelo scappare! Io, dal canto mio, non vedo l’ora di leggere il seguito!

 

Avvincente!

VOTO: 4,5/5

Review Party - The chosen ones di Caitlyn Coral

Non dimenticatevi di passare dagli altri blog che hanno recensito questo libro! Qui l’elenco dei miei colleghi e le date di pubblicazione della loro recensione.