Buongiorno, Collezionisti!
Era da qualche tempo che non vi portavo sul blog un contenuto di questo tipo. Sto cercando un modo per rendere le segnalazioni di più facile creazione per me e di più semplice consultazione per voi. Se avete qualche idea su come potrei fare, fatemelo sapere.
Torniamo però all’argomento principale di questo post, ossia la segnalazione di questo nuovo romanzo fantasy Self Publishing.
TITOLO: Vanthúku, Il risveglio del draghetto rosso
AUTORE: Burt O.Z. Wilson
GENERE: Fantasy
EDITORE: Self Publishing
PUBBLICAZIONE: 21 gennaio 2019
PREZZO: € 9,90 (Cartaceo.)
Sinossi:
Risentimento, egoismo, paura: la sorte alterata da forma umana a mostruosa, volta alla rinascita. Burt O.Z. Wilson presenta un fantasy senza scrupoli di eroi vigliacchi e predatori, dominato da sangue, acciaio, artigli e ossa spezzate, evocazioni di morte da polvere e roccia rossa.Nessun abitante dell’Impero conosce Vanthúku: le terre rosse oltre le montagne est, un tempo dominate dai grandi draghi estinti e i giganti del Mhòrk, ora avvelenate dai negromanti e infestate dai draghetti.Ma cosa succederebbe se i due mondi fossero costretti ad incontrarsi?E mentre antiche leggende raccontano di un errante nell’Impero ovest, e di un popolo delle ombre all’estremo sud, le terre rosse cadono al dominio di un uomo e all’unicità di un essere. Nel risveglio di forze antiche, scontri e tradimenti verso la supremazia di Vanthúku, s’intrecciano ambiguità, solitudine e rabbia di un soldato ripudiato e una donna portatrice di magia pura; di un furbo negromante e una coraggiosa guerriera; trafficanti mossi dalla cupidigia e uomini bestia.Qual è il vero nemico da combattere?Un libro che si lascia leggere in fretta, un’esperienza quotidiana raccontata come non lo fosse. Un fantasy parallelo al nostro tempo, che vive l’odio della diversità come paura e i sentimenti come motore ad affrontare la vita. Un viaggio dai risvolti spesso crudeli, ma vivi.
Come è nato il romanzo:
L’autore:
Burt O.Z. Wilson legge e scrive di Horror, fantasy, sci-fi, thriller, ma il sogno irrealizzabile è diventare poeta. Il rifiuto all’immobilità lo costringe a spostarsi e per questo, durante i suoi lunghi viaggi, prende appunti di luoghi e persone; cerca di farli propri, li immerge nel mondo di fantasia che costruisce per sopravvivere. La natura è il suo habitat naturale: foreste verdi e fiumi dove scopre sé stesso; le città sono i posti dove impara a conoscere l’uomo: si ammala delle loro stesse abitudini, le ama ma cerca di sfuggirle.
Contatti:
http://facebook.com/vanthukupress/
http://instagram.com/burt.oz.wilson/
http://twitter.com/burtozwilson/
http://medium.com/@burtozwilson/
Aspetto una recensione se lo leggerai 🙂
Mi ispira molto. Sicuramente non potrò leggerlo in tempi brevi ma chissà, in futuro…