Review Party – Fandom di Anna Day. Vinci una copia del libro!

Ben tornati, Collezionisti!
Siamo all’ultima recensione per Fandom, libro di Anna Day edito dalla DeA Planeta Libri. Qui sotto potete trovare il calendario ed i link diretti alle recensioni precedenti.

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Per prima cosa vi lascio qui la scheda del libro e come sempre, in fondo ad essa, il bottone per andare subito a comprare la vostra copia.

La Danza delle forche è un romanzo distopico, ambientato in una Londra del futuro, in cui è proibito usare la parola umano. Gli esseri umani non “esistono” più. Esistono solo i Gem e gli Imp, due modi per definire gli esseri umani che vivono in quella società. I primi sono i privilegiati, modificati geneticamente per essere perfetti, i secondi sono i loro schiavi, i poveri, gli affamati. Gli Imp sono gli “Imperfetti”, inferiori per capacità e bellezza. In questa cornice viene raccontata la storia di Rose e Willow, una Imp ed un Gem, il cui amore, e la morte della ragazza, scatenerà la rivolta che porterà alla fine della Danza delle forche, evento, all’interno della storia, in cui vengono impiccati gli Imp.

Questa è la storia che Violet, Nate ed Alice amano più di tutte. Il loro romanzo preferito, da cui è stato tratto un film, di cui conoscono ogni battuta. Ed è qui che si apre il romanzo. Conosciamo questi tre ragazzi e la loro passione. Così grande da voler andare al Comic Con, a conoscere gli attori che hanno dato il volto ai loro personaggi preferiti sul grande schermo. Stanno facendo la foto di rito, con il loro beniamino, quando accade qualcosa di strano e si ritrovano catapultati all’interno de la Danza delle forche, proprio all’inizio della storia.

Con loro c’è anche l’amica Katie e dopo un primo momento di sorpresa, che fa credere loro di essere finiti in mezzo ad un evento cosplay, capiscono di essere entrati nella storia. Il Canone (la storia originale), fin dal  primo momento, li perseguita e Violet si ritrova a dover prendere il posto della protagonista.

Ed è qui che sia il lettore che Violet si chiedono se riuscirà a seguire le orme di Rose, vivere la sua vita e portare alla rivolta che pone fine alla storia. Riuscirà Violet ad annullare sé stessa per stare al passo con la storia? Riuscirà a conquistare Willow?

La trama mi ha incuriosito da subito. Se siete mai stati fan sfegatati di qualcosa, sicuramente avrete sognato di entrare nella storia tanto amata per viverla da protagonisti. Non sempre però questa si rivela essere fantastica, come sembra da semplici spettatori, ed è ciò che imparano da subito i nostri quattro protagonisti. Scopriamo, assieme a loro, che il mondo in cui sono capitati è molto più di ciò che hanno letto nelle pagine del loro libro. I personaggi sono molto di più di ciò che traspare dalle pagine. Hanno ricordi e pensieri loro. Non sono solo burattini in balia del Canone.

Partiamo quindi dall’analizzare i personaggi, che ho trovato fossero sia un punto di forza che una pecca.

Violet, la protagonista del romanzo, è una ragazza normale che scopre una grande forza dentro di sé durante lo scorrere della storia. La sua crescita personale l’ho apprezzata molto anche se purtroppo la considero uno dei punti deboli del romanzo. Durante la lettura si riesce a capire le sue scelte ma risulta comunque un personaggio molto più piatto di altri ed in diversi momenti risulta piuttosto insopportabile. È anche la classica protagonista da Young Adult, che non sa di essere bella e di cui tutti, misteriosamente, si invaghiscono.

Alice, la sua migliore amica, è forse il personaggio peggiore della storia. Egocentrica, superficiale, egoista, sleale. Non ho fatto altro che odiarla per tutto il libro. La classica bella ragazza che sa di esserlo e che fa di tutto per sfruttare il suo aspetto per ottenere ciò che vuole. Se l’autrice l’ha scritta in questo modo col solo scopo di farla odiare, ha fatto un lavoro eccelso ma non credo fosse quello il suo intento.

A parte questi due personaggi, gli altri li ho trovati molto buoni. Nate, il fratellino di Violet, intelligente, furbo, resiliente. Un ragazzino che sa cavarsela meglio delle sue compagne più grandi. Dimostra un coraggio fuori dal comune e fin dalle prime pagine ci si affeziona a lui. Ci si sente tutte un po’ Violet nei suoi confronti: la sorella maggiore che vuole proteggerlo ad ogni costo.

Ash, il “cagnolino”, il ragazzo che nel Canone si innamora di Rose e che, nella nuova storia, segue il copione innamorandosi di Violet. Sembra il classico amico, la spalla che viene lasciata indietro per il protagonista della storia. Il Gale Hawthorne della situazione (semicit.). In realtà è molto di più. Un ragazzo intelligente, con un passato difficile che non è riuscito ad indurirlo ma che anzi ha tirato fuori il suo lato più generoso ed altruista. Non si può fare altro che adorarlo. Durante tutto il romanzo si mostrerà come un ragazzo d’oro, un vero alleato, coraggioso, leale, forte. Lui e Nate hanno fatto breccia nel mio cuore.

Ottimi anche Katie, Thorn, Saskia e Matthew. Sono tutti ben delineati, ben descritti e sono verosimili. Sicuramente sono un punto di forza. Willow, l’eroe del Canone, è molto diverso da come ce lo aspettiamo ed adoro il lavoro che la Day ha fatto con lui.

L’autrice allontana Thorn e Willow dall’immagine perfetta creata dai protagonisti. Più interagiscono coi loro personaggi preferiti e più si rendono conto che non sono come li avevano immaginati nelle loro più sfrenate fantasie.

Ho trovato molte cose positive in questo romanzo. Le descrizioni del mondo distopico, accurate e piene di particolari che fanno capire quanto, in realtà, sia molto peggio e molto più spaventoso di quanto traspare dalle pagine de La Danza delle forche. Ho apprezzato la cura con cui ha descritto le condizioni degli Imp, la loro disperazione, il loro arrancare per sopravvivere e ciò che sono disposti a fare per riuscirci. Allo stesso modo, trovo ottime le descrizioni del mondo dei Gem, il loro egoismo, gli sfarzi e pure il colpo di scena su come riescono ad essere così perfetti.

Apprezzo tanto anche la continua presenza del Canone, questa presenza che mette ansia durante la lettura, che spinge i personaggi verso una direzione, quella giusta, anche se, per certi versi, rende la lettura piuttosto prevedibile. Fin quasi alla fine, si sa perfettamente dove si andrà parare e solo nelle ultime 120 pagine si ha un cambio di rotta, una svolta sorprendente che ti lascia col fiato sospeso fino alla fine.

Ottimo il finale. Lascia con la voglia di leggere un seguito per capire come finirà per molti dei personaggi.

L’ho trovata una lettura appassionante, scorrevole e piacevole. Il contenuto è sicuramente molto buono e per qualche giorno, dopo la lettura, ero totalmente in fissa con questa storia.

Peccato per la veste grafica che potrebbe fuorviare il lettore. Quando ho visto la copertina, non mi sarei mai immaginato di trovarmi davanti ad un distopico in piena regola.

Aspetto con ansia un sequel

VOTO: 4,5/5

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