Prima tappa del “Walt Disney Project”!

Parliamo dai primi tre lungometraggi prodotti dalla Disney dal 1937 al 1940. Hanno risvegliato in me la nostalgia per la mia infanzia ma non senza qualche pecca.

Biancaneve


Film del 1937, è sicuramente quello che ha meno bisogno di presentazioni. È il Classico della Disney che ha segnato l’inizio di un’era.

Rivedendola ad anni di distanza, con la piena maturità dei miei ventotto anni, la pellicola perde parecchio della magia e del fascino che invece esercitava su una me molto più giovane. Negli anni dell’infanzia, soprattutto fino ai cinque o sei anni, era uno dei miei preferiti in assoluto. Ricordo di averlo visto centinaia di volte approfittando della generosità delle amichette di scuola.

Memorabili ed inquietanti sono le scene in cui la regina Grimilde si trasforma nella vecchia mendicante e crea la mela avvelenata.

Impossibile non amare i sette nani, così buffi e buoni, con una personale preferenza, da sempre, per Cucciolo e Brontolo.

La pecca è sicuramente la protagonista. Biancaneve è lontana anni luce dalle protagoniste toste delle ultime pellicole di casa Disney. Si limita a sorridere, cantare, ballare e fare la perfetta donna di casa. Si spaventa per un nonnulla ed è, purtroppo, la capostipite della lunga lista di principesse che cadono vittime del colpo di fulmine.

Il mio animo femminista chiede pietà!

Pinocchio


Classico del 1940, è il secondo in ordine cronologico. Tratto dal romanzo per ragazzi di Carlo Collodi, è la famosissima storia di Pinocchio, il burattino a cui viene data la vita dalla Fata Turchina per desiderio del suo creatore, e padre, Geppetto.

È anche il lungometraggio che ci ha donato “When You Whis upon a Star”, diventata poi la canzone ufficiale della Disney accompagnando, col suo ritornello, il suo logo.

È anche uno dei Classici Disney che ho visto meno spesso. Non amo granché questa storia.

Per quanto i personaggi siano iconici, non sono mai riuscita ad amarli particolarmente ad eccezione di Figaro e del Grillo Parlante.

La sopra citata “When You Whis upon a Star” salva questo film e per questo vi lascio qui la possibilità di ascoltarne la versione strumentale diventata celebre.

https://www.youtube.com/watch?v=R9rYgqh9PWU%5B/embedyt%5D

Fantasia

Altro classico del 1940, Fantasia è il primo film che non segue una sola storia ma è formato da otto segmenti. La particolarità è sicuramente quella di averli impostati su celebri opere classiche, seguendone la melodia con le immagini.

Fu un lavoro titanico ripagato nel corso degli anni se non nell’immediato.

Dovete infatti sapere che questo film fu un vero flop all’epoca e rischiò di far fallire la Disney! Per fortuna non è successo!

Tra i tre visti, questo è sicuramente il mio preferito! Da bambina un po’ mi annoiava ma crescendo ho imparato ad apprezzarlo particolarmente.

Piccola curiosità. Non riesco mai a vedere la fine. Fin da bambina ho avuto il terrore del segmento finale, quello sulle note di “Una Notte sul Monte Calvo”, e del diavolo che ne è il protagonista. Ancora adesso faccio fatica a vederla, soprattutto se da sola!

In compenso, amo alla follia tutti gli altri spezzoni e particolarmente quello dell’Apprendista Stregone che tutti noi conosciamo.

Voi avete amato questi film? Fatemelo sapere con un commento qui sotto!

Leggi l’introduzione di questo progetto! The Walt Disney Project