Buongiorno, Collezionisti!
Torno con la recensione di un nuovo Young Adult che, lo ammetto, ho scelto di leggere a scatola chiusa. Ragazzi della Tempesta di Elle Cosimano l’ho scelto semplicemente lasciandomi guidare dall’istinto e dall’aspettativa creatasi solamente leggendone il titolo e vedendone la copertina. Guardate la scheda del libro… Non vi ricorda un po’, con elementi diversi ma colori e impostazione simili, la copertina di La casa di Sale e Lacrime? Beh, a me l’ha ricordata e quindi mi ci sono fiondata! (Se non sapete di che libro io stia parlando, trovate qui la recensione dedicata a La casa di Sale e Lacrime)

Ringrazio Rizzoli per avermi permesso di leggere in anteprima questo romanzo e, prima di cominciare, vi lascio sempre la scheda del libro con il link di acquisto!

Ragazzi della Tempesta - Copertina

Ragazzi della Tempesta

Elle Cosimano

In uscita il: 20/10/2020

€ 17,00

In una gelida notte d’inverno, Jack Sommers è chiamato a scegliere tra vivere per sempre, secondo le antiche leggi magiche di Gaia, o morire. Jack sceglie di vivere e in cambio da quel momento in poi sarà un Inverno. Come le altre Stagioni, ogni anno Jack deve dare la caccia e uccidere chi viene prima di lui.

Le leggi di Gaia sono chiare: l’Inverno uccide l’Autunno, l’Autunno uccide l’Estate, l’Estate uccide la Primavera, la Primavera uccide l’Inverno. Questo significa che Jack uccide Amber. Amber uccide Julio. Julio uccide Fleur. E Fleur uccide Jack. Sono tutti addestrati a cacciare e uccidere, e tutti a turno muoiono. Ma quando Jack e Fleur – Inverno e Primavera – sono attratti l’uno dall’altra contro ogni buon senso e regola della natura, la legge spietata che governa le loro vite eterne a un tratto diventa qualcosa di personale e di doloroso.

Fleur verrà bandita per sempre, se insieme non troveranno il modo per fermare il ciclo naturale delle cose. Quando le quattro Stagioni si coalizzano, mettendo a rischio la loro immortalità in cambio di amore e libero arbitrio, la loro fuga attraverso il Paese li condurrà in un luogo in cui saranno costretti a difendersi contro un creatore che vuole annientarli.

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DISCLAIMER: Il libro e tutto il materiale mi è stato fornito col consenso della casa editrice per fini pubblicitari o recensionistici.

Ragazzi della Tempesta è uno Young Adult nel senso classico del termine. Non ha elementi particolarmente nuovi al suo interno, per quanto riguarda la struttura ma gioca con elementi originali nell’idea che traina tutta la storia rendendolo comunque una lettura piacevole.

I protagonisti sono quattro “adolescenti” o, per meglio dire, così appaiono anche se hanno molti più anni di quelli che si potrebbe immaginare. Sono ragazzi che sono morti per motivi differenti e che sono stati salvati da Gaia, la potente dea che comanda l’equilibrio della Terra, per diventare impersonificazioni delle stagioni. In questo romanzo infatti, le stagioni non sono semplici cicli naturali ma sono comandate dalla magia all’interno di questi ragazzi. Ce ne sono molti e vivono tutti sotto Greenwich, nell’Osservatorio Reale, in dormitori divisi per stagioni.

Finché continueranno a essere stagioni e a seguire le regole, innumerevoli regole volte a mantenere la distanza e promuovere l’odio fra le varie fazioni di stagioni, rimarranno per sempre giovani, immortali. Con loro anche i supervisori che li seguono, altri ragazzi, salvati dalle loro stesse stagioni.

È in questo tipo di mondo che conosciamo e seguiamo Jack e Fleur, i nostri protagonisti. Sono rispettivamente un Inverno e una Primavera, questo vuol dire che sono nemici naturali e che, ogni anno, Fleur è obbligata a cacciare e uccidere Jack. Tra i due però si crea un legame che non è quello che dovrebbe esserci fra due nemici e gli inverni, nella regione a loro assegnata, si allungano sempre di più. Fleur diventa sempre più restia a uccidere Jack e il ragazzo rende sempre difficile la sua morte.

Tutto cambia quando Fleur e Jack spengono le loro trasmittenti, che li tengono in contatto coi loro supervisori e con le Ley Line: connessioni magiche che collegano la magia in tutto il mondo. I due spariscono dai radar dell’osservatorio per un po’ e questo è una chiara violazione delle regole ma potrebbero continuare a far finta di niente se solo Fleur non rischiasse di essere Epurata. Questo vorrebbe dire sparire per sempre, senza lasciare più traccia. Jack non può sopportarlo e decide di studiare un piano per salvarla ma gli serve l’aiuto di Amber e Julio, rispettivamente l’Autunno e l’Estate che si alternano con lui e Fleur…

Personaggi

Tutto ruota attorno ai personaggi di questo romanzo. I “ragazzi della Tempesta” del titolo sono proprio le quattro stagioni che decidono di ribellarsi e fuggire. Jack, Fleur, Julio e Amber sono la chiave di tutta la storia.

Ragazzi della Tempesta - Jack Frost

Jack Sommers è il nostro protagonista e uno dei POV da cui leggiamo la storia. Nella mia testa, per tutto il tempo, aveva l’aspetto di Jack Frost de Le 5 Leggende perché no, non puoi chiamarti Jack, essere la personificazione dell’inverno, essere ricoperto da ghiaccio e brina e creare palle di neve col tuo potere senza essere subito collegato a quel personaggio. Per chi non sapesse di cosa sto parlando, vi lascio un’immagine di Jack Frost.

Tornando seri… Jack è il classico protagonista di Young Adult. Ha più dell’età che dimostra ma ha i classici comportamenti da adolescente. È impulsivo e si butta subito nei suoi piani anche senza sicurezza della loro riuscita. Anche quando sembra che tutto debba crollargli addosso, le cose gli vanno bene. Ha dei momenti di esitazione, di paura e confusione, ma si riprende in fretta e torna a essere il personaggio che tutti ci aspettiamo che sia. Non ha caratteristiche che lo distinguano da un qualunque altro protagonista maschile di questo genere.

Fleur Attwell è l’altro POV dal quale conosciamo la storia ed è la protagonista femminile e, per fortuna, non rientra completamente negli standard delle protagoniste di Young Adult. È la damigella da salvare ma per fortuna non è totalmente inerme. È una Primavera, qualcosa che dovrebbe farcela percepire come delicata come un fiore, ma per fortuna non è così. Dimostra più volte di essere forte come e più degli altri. Ci sono momenti in cui è lei a salvare la situazione e questo me l’ha fatta apprezzare decisamente più della sua controparte maschile. La sua descrizione fisica mi ha fatto pensare a una fatina, una Trilli o una Leslie Burke (nella versione di AnnaSophia Robb) di Un Ponte per Terabithia coi capelli rosa.

Amber Chase è l’Autunno del gruppo. Ci viene descritta come una ragazza decisa, combattiva, indipendente. Mi è piaciuta molto anche se, ovviamente, risulta essere secondaria rispetto ai due protagonisti. Avrei voluto scoprire di più su di lei ma mi accontento delle informazioni che l’autrice ha voluto darci.

Julio Verano è il classico ragazzo bello e divertente che piace alle ragazze. È l’Estate del gruppo e c’è molto di più sotto all’immagine che ci viene data all’inizio. Anche lui, come Amber, è più marginale. Peccato che perché avrei preferito lui e Amber come protagonisti e POV piuttosto che Jack e Fleur. Trovo entrambi molto più profondi e accattivanti. Hanno molto da raccontare ma purtroppo non ci viene che mostrata solo una piccola parte di loro.

Daniel Lyon è il mio personaggio preferito. A mani basse. È ambiguo, misterioso, sempre un passo avanti a tutti. È un guerriero con alle spalle diversi secoli di vita, che ha perso i suoi poteri, vivendo ora come professore all’interno dell’istituto ma che ha davvero tutte le capacità per manovrare le cose come vuole lui. Forse proprio perché sono più grandicella del target a cui è destinato questo libro, per me rimane davvero il personaggio a cui prestare maggiore attenzione. Peccato che la sua presenza sia davvero minima. Appare di persona pochissime volte e lo sentiamo parlare poche altre.

Se però Elle Cosimano volesse dedicare un libro solo a lui, quando era un Inverno e su come ha perso i suoi poteri, potrei leggerlo con grande entusiasmo.

Abbiamo poi i Supervisori: Chill, Poppy, Woody e Marie sono rispettivamente i supervisori di Jack, Fleur, Amber e Julio. Sono indissolubilmente legati alle stagioni di cui si occupano e il loro destino e nelle loro mani. Ovviamente impariamo a conoscere di più Chill, soprattutto per la sua grande presenza nei POV di Jack. Poppy, Woody e Marie sono meno presenti ma in generale sono tutti e quattro marginali. Non avendo poteri e non essendo loro gli obiettivi della caccia all’uomo, li sentiamo meno presenti delle quattro stagioni.

Stile di Scrittura

Il libro è suddiviso in tre parti. La prima principalmente volta a raccontare la realtà in cui si collocano i nostri protagonisti e le due successive a seguire il piano di Jack e la loro fuga. Elle Cosimano è stata brava a equilibrare la parte iniziale, per forza di cose più lenta, con quella centrale e conclusiva, molto più pregna di avvenimenti, battaglie e scene d’azione.

Un po’ Romeo e Giulietta, un po’ Hunger Games e un po’ Absence (la trilogia di Chiara Panzuti), Ragazzi della tempesta si presenta come un perfetto prodotto Young Adult. Ha tutto quello che serve per piacere al target ma forse gli manca qualcosa per colpire chi, di questi libri, ne ha letti a centinaia.

L’idea di fondo mi è piaciuta molto e mi ha affascinato il sistema magico che ha creato l’autrice. Ho apprezzato anche la rivelazione riguardante i poteri delle stagioni e di come funzionano. In generale trovo che se lo avessi letto a 16 anni, sarebbe stato, molto probabilmente, il mio libro dell’anno e mi sarei innamorata di Jack.

Per concludere quindi lo consiglio a chi ama gli Young Adult nella loro forma più classica e a chi vuole una lettura leggera, per passare qualche ora di spensieratezza con un libro carico di magia.

Un buon prodotto per ragazzi, forse meno d’impatto per un target più maturo.

VOTO: 4-/5

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Vi ricordo le altre tappe del Review Party per Ragazzi della Tempesta. Ricordatevi di passare anche dalle mie colleghe. A presto, con un nuovo evento!

Ragazzi della Tempesta - Calendario