Buongiorno, Collezionisti!
Seconda tappa dell’evento dedicato a Hunger Games! Oggi è finalmente arrivato il momento di parlare de La ragazza di fuoco, il mio preferito della trilogia! Sono emozionata!

[Trovate qui la recensione di Hunger Games. Se volete leggere i post del precedente evento, gli Hunger Games Letterari, ecco i link: Presentazione dell’evento, Tributi del Distretto 8, Tour della Vittoria.]

Vi ricordo che l’evento è ovviamente in concomitanza con l’uscita del quarto libro della saga. Si tratta di un prequel sul Presidente Snow che aspetto con grande impazienza! Quando arriva il 19 Maggio? Quando?

Come già detto nel precedente post, prima di parlarvi del quarto libro, abbiamo previsto una recensione, a dieci anni dalla prima pubblicazione, della trilogia. Oggi parliamo de La ragazza di fuoco, secondo libro della serie.

La ragazza di fuoco - Copertina

La ragazza di fuoco

Suzanne Collins

€ 13,00

Non puoi rifiutarti di partecipare agli Hunger Games. Una volta scelto, il tuo destino è scritto. Dovrai lottare fino all’ultimo, persino uccidere per farcela. Katniss ha vinto. Ma è davvero salva? Dopo la settantaquattresima edizione degli Hunger Games, l’implacabile reality show che si svolge a Panem ogni anno, lei e Peeta sono, miracolosamente, ancora vivi.

Katniss dovrebbe sentirsi sollevata, perfino felice. Dopotutto, è riuscita a tornare dalla sua famiglia e dall’amico di sempre, Gale. Invece nulla va come Katniss vorrebbe. Gale è freddo e la tiene a distanza. Peeta le volta le spalle. E in giro si mormora di una rivolta contro Capitol City, che Katniss e Peeta potrebbero avere contribuito a fomentare.

La ragazza di fuoco è sconvolta: ha acceso una sommossa. Ora ha paura di non riuscire a spegnerla. E forse non vuole neppure farlo. Mentre si avvicina il momento in cui lei e Peeta dovranno passare da un distretto all’altro per il crudele Tour della Vittoria, la posta in gioco si fa sempre più alta. Se non riusciranno a dimostrare di essere perdutamente innamorati l’uno dell’altra, Katniss e Peeta rischiano di pagare con la vita…

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La ragazza di fuoco - Separatore

DISCLAIMER: Il libro e tutto il materiale mi è stato fornito col consenso della casa editrice per fini recensionistici.

È arrivato il momento di recensire il mio preferito della trilogia. Mi scuso in anticipo per quando arriverà il momento di parlare di Finnick. Io so che tornerò a essere un’adolescente con gli ormoni impazziti (anche se non ero nemmeno più un’adolescente quando ho letto Hunger Games per la prima volta. 😅).

La storia riprende esattamente da dove l’avevamo lasciata. Katniss e Peeta sono i vincitori dei 74° Hunger Games e come tali devono affrontare il Tour della Vittoria e tutti gli altri eventi che aspettano il tributo vincitore. Quello che però Katniss scopre, subito prima di partire per il suo viaggio attraverso i distretti, è che quel Tour della Vittoria è un test a cui il Presidente Snow la sta sottoponendo. Se riuscirà a sedare la rivolta, mostrandosi solidale alla politica di Capitol City e davvero convincente nella parte della ragazza innamorata, Snow la lascerà in pace altrimenti dovrà pagare per il suo atto rivoluzionario all’interno dell’arena.

Arrivata a Capitol City, scopre di non essere riuscita a sedare il malcontento e soprattutto a convincere il Presidente Snow. Tornata al Distretto 12 con Peeta, scopre anche che i Pacificatori, le guardie armate di Panem, sono stati sostituiti da altri meno tolleranti e pronti a punire severamente chiunque trasgredisca alle regole. In questo clima di tensione, vengono annunciate le regole dei 75° Hunger Games, edizione della memoria che si tiene ogni 25 anni: i tributi di quell’edizione saranno sorteggiati fra i vincitori ancora in vita. Katniss capisce che sarà costretta nuovamente a combattere nell’arena ma questa volta non sarà assolutamente come la prima. Si scontrerà con altri che hanno già ucciso per la sopravvivenza.

Il plot di questo secondo romanzo non è assolutamente paragonabile a quello di altri libri centrali. Di solito, questi libri sono di passaggio. Servono principalmente a tragettare il lettore verso il gran finale. La ragazza di fuoco invece è pieno di colpi di scena che lasciano perennemente col fiato sospeso. Effettivamente ha la funzione di congiunzione fra il primo e l’ultimo della serie ma in modo secondo vincente. Troviamo infatti una prima parte basata principalmente sulla politica di Panem, i giochi di potere, che ci faranno capire perfettamente cosa accadrà nell’ultimo volume della trilogia, ma nella seconda parte ci riporta in un’arena, durante gli Hunger Games, facendoci ritrovare le atmosfere del primo romanzo.

Quel che mi colpisce sempre di questo romanzo, è la spettacolarità dell’arena dell’edizione della memoria. Nei precedenti Hunger Games, ci trovavamo in un’ambientazione boschiva, piuttosto semplice nonostante comunque pericolosa. L’arena dei secondi giochi è più piccola e carica di pericoli che costringono i nostri eroi a muoversi costantemente. Infatti sono rarissimi i momenti in cui possono pensare ad altro che non sia la sopravvivenza. Il tutto risulta più frenetico e farete come me: resterete svegli la notte per finirlo!

Personaggi

Ai protagonisti del primo romanzo, se ne aggiungono di nuovi. Fra i più importanti figurano sicuramente i passati vincitori dei giochi, in particolare Finnick, Johanna, Mags, Beetee e Wiress, e Plutarch Heavensbee. Di nuovo la Collins non sbaglia colpi e riesce a rendere questi personaggi estremamente interessanti e profondi. Non si può fare altro che amarli.

Sicuramente quelli che più di tutti, fra i vincitori, rimangono impressi sono Finnick e Johanna.

Finnick è il mio personaggio preferito della trilogia. È stato un colpo di fulmine e fin dalla sua prima apparizione non ho potuto far altro che amarlo con tutto il mio cuore! È un personaggio che all’inizio vediamo come sicuro di sé, spaccone e ben integrato nella società di Capitol City. Pian piano, grazie soprattutto al personaggio di Mags, vediamo un lato più altruista e gentile. Durante tutti i giochi, nell’arena, si rivela essere un prezioso alleato. Sfido chiunque a non innamorarsi di lui. In realtà credo di non aver mai sentito nessuno parlarne negativamente.

Johanna è un personaggio più controverso. È una ragazza forte e indipendente e questo la rende sicuramente molto apprezzata dalle folle ma sa anche essere piuttosto cattiva in alcuni suoi comportamenti e in alcune sue esternazioni. Nonostante questo suo essere un personaggio più “grigio” riesce comunque a conquistare l’attenzione del lettore e, per quanto mi riguarda, anche la mia simpatia. Ero davvero interessata e preoccupata per lei durante la lettura nonostante sapessi già come sarebbe andata a finire.

Stile di Scrittura

Ritroviamo il punto di vista di Katniss e come sempre proviamo e vediamo ciò che prova e vede la nostra protagonista ma ora lei è decisamente più inserita nel mondo che la circonda e questo ci permette di essere a conoscenza di molte più informazioni rispetto che con il primo libro.

Ovviamente questo espediente del POV singolo permette all’autrice di servirci il plot twist e il cliffangher finali che ci lasciano a bocca aperta in attesa dell’ultimo libro della trilogia.

Io ve lo dico, quando mi capitò, all’epoca, ne fui totalmente ossessionata. Finii su ogni forum a tema, seguii ogni topic che potesse darmi qualche informazione in anticipo (e io sarei pure quella che odia gli spoiler e se ne lamenta sempre!). Finii pure per caso su un topic sul fantacast e sul cast che era stato poi scelto e commentavo quasi giornalmente. Insomma, questo libro mi creò una dipendenza che pochi altri titoli riuscirono a eguagliare.

Credo di poter chiudere qui questa recensione! Si è capito molto bene cosa ne penso e quanto lo trovo ancora emozionante nonostante io sia ormai una vecchiarda di oltre 30 anni.

Il secondo capitolo della trilogia. Il migliore della serie.

VOTO: 5/5

La ragazza di fuoco - Separatore

Prima di lasciarci, vi invito ad andare a recuperare le recensioni dei miei colleghi! Trovate qui sotto il calendario completo. Vi ricordo anche che l’intero evento comprende le recensioni di tutti i romanzi della saga. Troverete la mia recensione de Il canto della rivolta lunedì 18 Maggio.

La ragazza di fuoco - Calendario
La ragazza di fuoco - Calendario