Buongiorno, Collezionisti!
Oggi vi porto un Blog Tour dedicato a una raccolta classica, che avevo già letto anni fa, e che ora è disponibile in una nuova, meravigliosa, veste grafica. Io l’ho riletta con grandissimo piacere per l’occasione. La raccolta in questione è Gli strani viaggi di Giulio Verne di, ovviamente, Jules Verne.

Ringrazio Mondadori per avermi permesso di ricevere l’ebook in anteprima per leggerlo e poter scrivere questa tappa.

Prima di cominciare, vi lascio sempre la scheda del libro con il link di acquisto!

Gli strani viaggi di Giulio Verne - Copertina

Gli strani viaggi di Giulio Verne

Jules Verne

In uscita il: 26/05/2020

€ 28,00

Nelle viscere della terra, sotto gli abissi dell’oceano, tra gli spazi siderali e le steppe siberiane, la penna di Jules Verne riesce a farci vivere mille avventure. Questo volume raccoglie i più famosi e i più amati racconti celebrando uno dei grandi maestri della narrativa fantastica. All’interno: “Viaggio al centro della terra”; “Ventimila leghe sotto i mari”; “L’isola misteriosa”; “Michele Strogoff”; “Un inverno tra i ghiacci”; “L’espresso del futuro”.

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Jules Verne - Separatore
DISCLAIMER: Il libro e tutto il materiale mi è stato fornito col consenso della casa editrice per fini pubblicitari o recensionistici.

Verne; il fenomeno Pop

Fin dalle sue prime pubblicazioni Jules Verne è entrato nell’immaginario come lo scrittore di avventure fantastiche, che appassionano e affascinano chiunque si avvicini alle sue storie. Fin dalla più tenera età, sono stata una di quei lettori completamente rapiti da queste avventure e, come tale, nei miei 31 anni da fangirl, ho sempre cercato riferimenti alle sue opere in altri prodotti.

In questa tappa vi mostrerò dove ritrovare il nostro caro Verne senza dover per forza ricorrere alle opere classiche.

Viaggio al centro della terra

Viaggio al centro della terra; Geronimo Stilton

Viaggio al centro della terra è sicuramente uno dei romanzi più famosi di Jules Verne. Tutti, almeno a grandi linee conosciamo l’avventura del professore Otto Lidenbrock, Axel e la guida Hans Bjelke. È una storia così familiare che spesso è stata riadattata in diverse chiavi. Dalla versione letteraria di Geronimo Stilton a Viaggio al centro della terra 3D, ai numerosi videogiochi per PC e Nintendo.

Più nello specifico voglio parlare di Viaggio al centro della terra 3D, film del 2008 che ho sempre trovato molto divertente e un ottimo modo per avvicinarsi allo scritto di Jules Verne.

Questo film infatti non è da considerare come un vero e proprio adattamento ma come un remake con elementi da sequel. Nonostante il gruppo di protagonisti risulta essere lo stesso della storia originale, ci sono delle nette differenze. Il professore Otto Lidenbrock è sostituito dal vulcanologo Trevor Anderson (Brendan Fraser), Axel diventa Sean (Josh Hutcherson) e la guida Hans Bjelke è ora Hanna Sigurbjörnsdóttir (Anita Briem), figlia di un vulcanologo locale.

Viaggio al centro della terra 3D

Nella realtà del film, tutti conoscono il libro di Verne ed è proprio grazie a una copia di Viaggio al centro della terra, appartenuta a Max il fratello di Trevor, che comincia la loro avventura.

Ventimila leghe sotto i mari

Questo è sicuramente il romanzo di Jules Verne che più di tutti è rimasto impresso nell’immaginario e la prova sono i numerosissimi adattamenti cinematografici e le molteplici citazioni in altre opere. Il Capitano Nemo è il suo Nautilus continuano ad affascinare anche nel ventunesimo secolo e in tutti i media.

È presente in Il diario segreto di Phileas Fogg, romanzo che a sua volta è basato su Il giro del mondo in 80 giorni. In questa storia, Nemo è un personaggio molto più negativo rispetto alla sua versione ufficiale.

La leggenda degli uomini straordinari

Fa la sua apparizione anche nel fumetto La Lega degli Straordinari Gentlemen e nella sua trasposizione cinematografica: La leggenda degli uomini straordinari.

Nadia - Il mistero della pietra azzurra

Ma soprattutto, per me, che sono una grandissima amante degli anime, è uno dei personaggi di Nadia – Il mistero della pietra azzurra (Fushigi no umi no Nadia). Questo anime non solo è ispirato a diverse storie nate dalla penna di Jules Verne ma ne porta al suo interno uno dei personaggi più iconici. Il Capitano Nemo, in questa versione, è il padre della protagonista Nadia e non manca nemmeno il Nautilus.

Il Nautilus fa la sua apparizione anche nel sequel di Viaggio al centro della terra 3D, Viaggio nell’isola misteriosa, quando i protagonisti lo useranno per scappare dall’isola e salvarsi.

Nemo compare anche nella sesta stagione del celebre Once Upon a Time, Serie TV statunitense andata in onda sulla rete ABC. La serie è famosa per aver raccolto al suo interno i più celebri personaggi delle fiabe ma anche alcune delle figure amate e riconoscibili di leggende, romanzi e mitologia. (Fra cui appunto Nemo, Robin Hood, Re Mida, Barbanera e tanti altri)

Il Capitano Nemo è stato omaggiato non solo con la sua presenza in varie opere di fantasia. Il piccolo Nemo, di Alla ricerca di Nemo, prende il nome dal celebre capitano e così anche polo oceanico dell’inaccessibilità.

L’isola misteriosa

Anche questo romanzo ha avuto molta popolarità e come tale, ha avuto diverse citazioni.

Come Ventimila leghe sotto i mari, anche L’isola misteriosa viene citato in Nadia – Il mistero della pietra azzurra (Fushigi no umi no Nadia).

Lampante però è la citazione nel sequel di Viaggio al centro della terra 3D, Viaggio nell’isola misteriosa, in cui ritroviamo Josh Hutcherson nel cast, sempre nel ruolo di Sean Anderson ma in questo film affiancato da Dwayne Johnson (aka The Rock), Michael Caine e Vanessa Hudgens.

Viaggio nell'isola misteriosa

Il film non cita solamente L’isola misteriosa di Jules Verne ma anche L’isola del tesoro di Robert Louis Stevenson e I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift e sarà proprio grazie alle mappe presenti in tutti e tre i libri che sarà possibile trovare le coordinate geografiche della vera isola misteriosa al largo di Palau.

Come il precedente della serie, il film riprende alcuni elementi cari ai fan di Verne e li mixa in una storia adatta a far avvicinare a questo tipo di lettura i più piccoli e a far divertire i più grandicelli.

Jules Verne - Separatore

L’espresso del futuro – Recensione

Jules Verne - L'espresso del futuro

L’espresso del futuro è uno dei racconti più brevi di Jules Verne. (In realtà si ipotizza l’abbia scritto il figlio Michel.)

Raccontato in prima persona, questa storia parte in medias res facendoci trovare nella stazione del Boston to Liverpool Pneumatic Tubes Company. Qui il nostro protagonista incontra per la prima volta il colonnello Pierce, l’inventore di un nuovo treno, all’interno di tubi pneumatici, in grado di collegare l’America e l’Inghilterra attraverso una via sottomarina.

Quali straordinarie conseguenze nascono da questa velocità! Giacché l’ora locale di Liverpool è di quattro ore e quaranta minuti in anticipo rispetto alla nostra, un viaggiatore che sia partito da Boston alle nove del mattino arriverà in Inghilterra alle tre e cinquantatré del pomeriggio. Non è forse un viaggio compiuto proprio rapidamente? Al contrario, nell’altro senso, i nostri treni, a questa latitudine, recuperano sul sole più di novecento chilometri l’ora, battendo il pianeta con una progressione rapida e continua: partendo da Liverpool a mezzogiorno, per esempio, il viaggiatore raggiungerà la stazione in cui ci troviamo adesso alle nove e trentaquattro del mattino, vale a dire ancora prima dell’ora di partenza! Ah, ah! Non credo che si possa viaggiare più velocemente di così!

In questo brevissimo racconto, che conta solamente tre pagine, ci viene spiegato il funzionamento di questo rivoluzionario treno iperveloce, capace di raggiungere i 1800km orari e di come sia possibile frenare una simile velocità senza sfiorare una tragedia.

Non c’è molto di cui si possa parlare ma sicuramente si può lodare l’idea alla base del racconto. L’innovazione, la scoperta di nuovi mezzi mai visti prima, lo scetticismo e la paura dell’ignoto sono tutte tematiche ben raccontate in queste poche righe.

Altro elemento molto interessante è quello legato al sogno. L’intera scena che ci viene mostrata è infatti un sogno del nostro protagonista dopo la lettura di un articolo, in cui si parla proprio di questo progetto. Come il sogno del protagonista, di viaggiare all’interno di questo espresso, anche quello di Pierce, di veder realizzato il suo progetto, resterà tale.

Sicuramente non è all’altezza dei grandi classici di Jules Verne ma può essere un buon modo per scoprire lo stile di scrittura e il tenore dei racconti di questo autore e capire se può essere nelle proprie corde.

VOTO 3,5/5

Jules Verne - Separatore

Concludiamo la tappa con il calendario di questo Blog Tour! Vi consiglio di andare a recuperare anche le altre interessantissime tappe!

Jules Verne - Calendario Blog Tour